La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: la giornalista fa il punto sulla stagione tv più difficile della sua vita, ma che le ha insegnato a mostrarsi per come è davvero.
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: il giornalista, tra i primi ad andare nella rete che doveva diventare il terzo polo tv, racconta la genesi del progetto.
Il 24 giugno del 2001 andava in onda la serata inaugurale della rete televisiva che nasceva dalle ceneri di TMC e che doveva dare lo scossone al duopolio Rai e Mediaset. Poi il cambio ai vertici di Telecom ne cambiarono gli obbiettivi, fino al rilancio con Urbano Cairo.
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: il patron de La7 si era schierato con la piattaforma contro Sky. Perché, si diceva, sperava di curarne la raccolta. Che invece (ora è ufficiale) è finita a Mediaset.
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: i dati Auditel di maggio segnalano l’ottima performance della rete guidata da Franco Di Mare. Complessivamente la Tv ha perso oltre due milioni di telespettatori rispetto allo stesso mese di un anno fa: perché (finalmente!) si può uscire la sera
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: dopo uno scontro con Lilli Gruber, si è congedato. «Questa è stata l'ultima puntata di “Non è L'Arena”. Sono stati quattro anni straordinari su La7. Buona estate, ad maiora». In Rai lo aspettano a braccia aperte: c’è un giovedì sera da schiodare dal 3% di share.
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: Lilli rifiuta di ospitare Massimo, che voleva lanciare la sua prima serata dedicata alla mafia. Lui protesta con Urbano Cairo. Che fa il pesce in barile. Anche perché il contratto del conduttore è in scadenza.
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: nel periodo gennaio-aprile 2021 mancano 40,7 milioni di euro rispetto ai primi quattro mesi del 2019. Tutti i broadcaster hanno il segno meno, tranne l’editore di Real Time: +2,8% rispetto a due anni fa, + 20,4 rispetto all’anno scorso.
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: corteggiato da La7, ma con un pensiero costante alla Rai, il giornalista parla del caso Fedez.
La notizia che cambierà il calcio europeo non è stata presa in considerazione dalle decine di talk show che quotidianamente proliferano sui canali Rai, Mediaset e La7.