Pubblicato il 11/06/2021, 14:05 | Scritto da La Redazione

Gruber-Giletti, La7 diventa un ring

Scoppia la lite tra Lilli e Giletti

Libero, pagina 20, di Francesca D’Angelo.

Da epurato (dalla Rai) a ripudiato (dai colleghi di La7). Potremmo sintetizzare così la tesissima giornata che si è consumata ieri a La7, tra presunte telefonate, indiscrezioni di fuoco e una colossale, realistica, seccatura generale. I protagonisti di questa vicenda sono le tre prime donne della rete: Massimo Giletti, che da sempre rivendica il proprio status di giornalista scomodo; Lilli Gruber, nostra signora dell’access prime time politico e Giovanni Floris, conduttore del talk show diMartedì. Stando a quanto riportato dal sito Dagospia, Giletti avrebbe chiesto alla Gruber di poter prendere parte alla puntata di ieri di Otto e mezzo.

La chiacchierata

La richiesta non era certo peregrina visto che la compagnia di giro, su La7, è sempre molto stretta e Giletti stesso aveva già presenziato in passato da Lilli. Tra l’altro c’era pure da promuovere lo speciale Abbattiamoli. Chi ha voluto le stragi di Cosa nostra?, che andava in onda proprio subito dopo, in prime time: una bella chiacchierata al tavolo della Gruber poteva giovare a tutti quanti, funzionando da perfetto traino. Invece, inaspettatamente, sarebbe arrivato il grande rifiuto della conduttrice. Secondo la Gruber non sarebbe stato conveniente coinvolgere Giletti nel dibattito e, stando a quanto riportato, la motivazione sarebbe stata il posizionamento troppo a destra del volto de Non è L’Arena. Il nostro ovviamente l’ha presa molto male. Offeso, avrebbe cercato subito degli alleati rivolgendosi, pare, a Giovanni Floris. Lui, avrà pensato Giletti, poteva di certo metterci una buona parola invece niente: pure questo collega fa scaricabarile e se ne tira fuori.

Stando ai ben informati, gli avrebbe fatto persino presente che in fondo aveva già un programma dove potere dire la sua. A questo punto Giletti avrebbe addirittura chiamato lo stesso editore, ossia Urbano Cairo che però, a quanto pare, avrebbe fatto palla lunga. Come dicevamo, una giornatina bella movimentata anche se, interpellato sull’argomento, Giletti ha gettato acqua sul fuoco: «Nella mia vita il verbo supplicare non appartiene al mio vocabolario. Non faccio chiarimenti o confidenze a persone con le quali non ho rapporti», ha dichiarato ieri alle agenzie. «Quello che mi interessa è lavorare sul mio prodotto. Stasera (ieri, ndr.) andrà in onda Abbattiamoli. Chi ha voluto le stragi di Cosa nostra? scritto con due donne, ossia Sandra Amurri ed Emanuela Imparato. Le mie energie si confrontano lì. E tutto il resto… è noia».
(Continua su Libero)

 

(Nella foto Massimo Giletti)