La Corte Suprema, con il parere favorevole della Procura, ha ammesso una causa presentata da Mediaset España per rivedere la sentenza del Tribunale Provinciale di Madrid che aveva concluso che il proprietario di Telecinco e Cuatro non aveva i diritti per trasmettere il quiz show Pasapalabra, che appartengono a ITV, secondo un'ordinanza consultata da EXPANSIÓN.

L'azienda che fornisce servizi di supporto audiovisivo per l'attività di produzione di Netflix in Spagna ha aumentato il suo fatturato del 53% l'anno scorso, raggiungendo i 27,2 milioni di euro, secondo i conti economici presentati al Registro Mercantile. Così su Expansion.

All'inizio degli anni '90, Silvio Berlusconi rivoluzionò la televisione spagnola con programmi di intrattenimento leggero, molti dei quali importati dai canali che aveva lanciato con successo in Italia. Erano i tempi delle ragazze Chin-Chin e mamachicho, dei primi talk show e della macchina della verità. Così Rosario G. Gomez su El Pais.

Atresmedia e Mediaset continuano a dominare la distribuzione pubblicitaria, nonostante abbiano perso quote di mercato nel 2022 a vantaggio della televisione connessa. I due principali gruppi audiovisivi monopolizzano l'81,4% della pubblicità televisiva, rispetto all'82,9% dell'anno precedente, Così Rosario G. Gomez su El Pais.

C'è chi la definisce una "sterzata", chi una "necessità", chi addirittura parla di "censura". Ma tutte le voci del mondo televisivo concordano sul fatto che i profondi cambiamenti annunciati nei giorni scorsi a Mediaset sono "l'inizio di un percorso che ha richiesto troppo tempo per essere intrapreso". Così Esther Mucientes su El Mundo.

La fine degli account condivisi di Netflix è già un dato di fatto e, per quanto l'azienda stia cercando di evitare un'emorragia di abbonati annunciando sconti in alcuni Paesi, l'idillio della piattaforma con i suoi clienti ha iniziato a notare uno squilibrio non caratteristico della sua storia.

La Corte Costituzionale ha stabilito ieri, con nove voti contro due, che le emittenti radiofoniche possono accedere agli stadi per trasmettere in diretta le partite di calcio senza l'obbligo di pagare un canone. Così su El Pais.

Tra aumenti dei costi e tagli alle spese, è finita la golden age delle piattaforme streaming che spendevano e spandevano. Come spiega al quotidiano El Pais il produttore di Pasapalabra (Passaparola), Pedro Ricote. Il quale non ha dubbi: "Nel 2023 inizieremo a soffrire"

Con le due prossime finali di Champions League annunciate ieri, la RTVE ribadisce il suo intenso acquisto di diritti sportivi, soprattutto calcistici, a un ritmo che lascia molto indietro le emittenti private, che fanno offerte inferiori a quelle dell'emittente pubblica.