Pubblicato il 18/10/2023, 17:02 | Scritto da La Redazione

Mediaset España: Non è detta l’ultima parola su Passaparola

Mediaset España: Non è detta l’ultima parola su Passaparola
La Corte Suprema, con il parere favorevole della Procura, ha ammesso una causa presentata da Mediaset España per rivedere la sentenza del Tribunale Provinciale di Madrid che aveva concluso che il proprietario di Telecinco e Cuatro non aveva i diritti per trasmettere il quiz show Pasapalabra, che appartengono a ITV, secondo un'ordinanza consultata da EXPANSIÓN.

Mediaset riapre la disputa con il Tribunale Supremo per Passaparola

Expansion, di Álvaro Zarzalejos, pag. 10

La Corte Suprema, con il parere favorevole della Procura, ha ammesso una causa presentata da Mediaset España per rivedere la sentenza del Tribunale Provinciale di Madrid che aveva concluso che il proprietario di Telecinco e Cuatro non aveva i diritti per trasmettere il quiz show Pasapalabra, che appartengono a ITV, secondo un’ordinanza consultata da EXPANSIÓN. Mediaset spiega che un’altra sentenza emessa lo scorso novembre dal Tribunale Provinciale di Barcellona ha ritenuto che i diritti di El Rosco, il più famoso quiz show Pasapalabra, appartengano alla società di produzione olandese MC’aFyno aITV. La legge consente la revisione delle sentenze definitive solo in casi molto specifici, uno dei quali è l’ottenimento di “documenti decisivi” ai quali non era stato precedentemente concesso l’accesso, come specificato nella Legge sul Processo Civile. Questo è il motivo addotto da Mediaset dopo aver analizzato la sentenza emessa a Barcellona. Dopo l’ammissione al processo, ITV dovrà rispondere alla causa e le parti saranno convocate in udienza. La Procura della Repubblica dovrà presentare una relazione sul riesame prima che venga emessa una sentenza sull’accoglimento o meno della richiesta. Se la Corte Suprema accogliesse la richiesta di riesame, la sentenza emessa dal Tribunale Provinciale di Madrid verrebbe annullata. Il procedimento dovrebbe quindi ricominciare da capo.

Controversia su Pasapalabra
Quattro anni fa, la Corte Suprema ha respinto il ricorso presentato da Mediaset España contro la sentenza del Tribunale Provinciale di Madrid secondo cui la società proprietaria di Telecinco e Cuatro non aveva i diritti per trasmettere Pasapalabra. È questa la sentenza che Mediast vuole ora far rivedere alla luce della nuova documentazione del procedimento tra Atresmediay MCeF. L’origine del conflitto risale al 2010, quando Mediaset ha citato in giudizio ITV sostenendo che non aveva i diritti per produrre e trasmettere Pasapalabra in Spagna e che, pertanto, il contratto tra le due società doveva essere annullato. Secondo Telecinco, ITV non è il vero proprietario del format° e l’ha ingannata. ITV, da parte sua, ha sostenuto che Mediaset ha violato i termini del contratto per diversi anni e ha chiesto un risarcimento milionario, che deve ancora essere stabilito in sede di esecuzione della sentenza. Dopo aver ricevuto la sentenza della Corte di Cassazione, Mediaset ha immediatamente cessato di trasmettere il concorso nell’ottobre 2019. Da maggio 2020 viene trasmesso da Antena 3 dopo aver raggiunto un accordo con ITV. La sentenza che ha spinto Mediaset a chiedere una revisione è più recente. Un anno fa, la Corte d’Appello di Barcellona aveva ordinato ad Antena 3 di interrompere la trasmissione di El Rosco dopo aver constatato che Reto Luigi Pianta e René Mauricio Loeb, fondatori del gruppo MCeF, erano i creatori del gioco 21×100, noto in Spagna come El Rosco. L’Alta Corte di Barcellona ha ritenuto provato che Antena 3 trasmette El Rosco senza averne i diritti e ha ordinato la cessazione della trasmissione, anche se la sentenza non è definitiva e Atresmedia ha presentato ricorso alla Corte Suprema, che ha già in esame due casi relativi al gioco a premi.
(Continua su Expansion)