L’autore di Giorgio Panariello (ma anche di Fiorello e molti altri), posta sul suo facebook una lettera indirizzata al critico tv del Corriere della Sera, Aldo Grasso in cui si pone qualche domanda. Una su tutte, se abbia visto o meno lo show.
Il critico televisivo del “Corriere della sera” si occupa della vicenda che ha coinvolto l’ex cognato dell’Ad del Milan, scoperto a rubare materiale dal magazzino dei rossoneri.
Il 13 dicembre “all’Arena” di Giletti verrà annunciato il cast del prossimo Festival, ma intanto iniziano a circolare le prime indiscrezioni. E poi il critico televisivo del “Corriere della sera” spara ad alzo zero sulla rete diretta da Andrea Vianello.
Il critico del “Corriere della sera” stronca il nuovo programma di Rai 3, prodotto da Endemol. La giornalista di “Sky Calcio Show” ieri ha condotto la sua ultima puntata, da settimana prossima al suo posto Alessandro Bonan.
Il critico televisivo del “Corriere della sera” critica il giornalista, in onda su Rete 4 e capoprogetto di “Domenica In”. E poi negli Usa anche un programma per immigrati a caccia della “green card”.
Il critico televisivo del “Corriere della sera” lancia un appello per riformare il genere, alla luce degli ultimi giorni. E poi il noir “In fondo al bosco” di Stefano Lodovichi i è il primo film della pay tv distribuito in sala.
Il critico del “Corriere della sera” non promuove il reportage “Uomini senza volto” di Rai 1 con il conduttore de “L’Arena”, mentre quello de “La Repubblica” non trova novità nel nuovo talk show pomeridiano di La7.
Il critico televisivo del “Corriere della sera” boccia il programma comica di Italia 1 e si scaglia contro Luca Bizzarri. E poi le polemiche nel giornale che ha lanciato la notizia del Papa “malato”.
I critici televisivi del “Corriere della sera”, de “La Repubblica” e l’editorialista de “Il Fatto Quotidiano” si occupano del concorso di bellezza, andato in onda su La7 domenica sera. Giudizio unanime: bocciato.
Ecco cosa rimane del progetto da 40 milioni di euro lanciato nel 2014 da Francesco Becchetti. Star e dirigenti in fuga. In onda vanno solo le repliche. La tv di Stato scompare nello sport che conta.