Andrea Scrosati – Fremantle
(Nato a Roma nel 1972)
Quarant’anni, è stato per anni l’enfant prodige della comunicazione italiana. Profondo conoscitore della tv italiana, ma anche esperto in pubbliche relazioni istituzionali, per 11 anni nel suo ruolo di Executive Vice President Programming di Sky, da molti veniva considerato il deus ex machina dei contenuti di Sky Italia, colui che ha dato la svolta al palinsesto della televisione satellitare, facendole fare un balzo anche in termini di ascolti. Merito suo il passaggio di Fiorello a Sky Uno, la valorizzazione di talent interni come Caressa, spedito in Afghanistan, e l’arrivo di Simona Ventura e Alessandro Borghese. Oltre al rilancio di XFactor, che ha sbaragliato sul campo Star Academy, e l’acquisizione di serie di culto come Spartacus o Trono di Spade. Nei corridoi di Sky si mormora sia uno squalo, ma chi lo conosce bene racconta di un manager lungimirante, che sa valorizzare la creatività.
Dall’autunno 2018 è il Chief Operatin Officer di Fremantle e dal settembre 2021 Ceo Cotinenental Europe, facendo riferimento a Jennifer Mullin, CEO di Fremantle. Scrosati supervisiona le operazioni della società in tutta l’Europa, oltre a Brasile, Messico e Israele. È anche membro del board operativo globale di Fremantle e presiede le società di produzione Fremantle Wildside (Italia), Miso Film (Scandinavia) e Abot Hameiri (Israele), oltre a far parte del consiglio d’amministrazione di Kwai e Fontaram in Francia.