La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: lo scrittore Andrea Minuz mette faccia a faccia i due diversamente giovani di viale Mazzini. «Ogni "nuovo volto" della Rai deve avere qualcosa di riconoscibile, cioè avere qualcosa di vecchio (il nuovo Baudo, il nuovo Arbore, il nuovo Carlo Conti). Cattelan invece sembra un'interferenza. Un errore di programmazione (non la parodia di un errore di programmazione messa in scena da Lundini)».