Abbonamento invariato a 6,99 euro al mese e obiettivo di far crescere il parco clienti (oggi sono 700 mila) con l’offerta combinata di contenuti di M6, TF1 e France Télévisions. I dettagli sul quotidiano "Le Figaro".

Non sarà più possibile distribuire username e password ad amici e familiari. O meglio: si potrà farlo soltanto pagando di più. In arrivo anche offerte speciali, tra cui un format low cost con pubblicità inclusa.

The film agency lancerà entro l’anno Think Data, servizio di rilevazione curato da SODA, una società britannica specializzata nella misurazione dei dati video-on-demand che gestisce i propri panel di pubblico. Utilizzando campioni di 6 mila account (ciascuno usato da un massimo di quattro persone, per un totale di 24 mila spettatori), Think Data monitorerà le piattaforme streaming in Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito. Gli abbonati al servizio riceveranno un report mensile con i 100 migliori film e serie, classificati per numero di visualizzazioni.

Anche se rimane leader tra le tv in streaming, la società americana stenta non solo in Italia, ma anche in mercati potenzialmente molto grandi, come per esempio l’India. E intanto il titolo perde valore in Borsa. Tutti i dettagli su “ItaliaOggi”.

La piattaforma adotta tre diversi modelli di busness: SVOD (abbonamento), AVOD (contenuti gratuiti con pubblicità, sia on-demand che attraverso canali) e TVOD (noleggio digitale di film in prima visione). «Sempre più spesso negli Stati Uniti, e presto succederà in Europa, il pubblico si stanca di avere tanti abbonamenti quando si rende conto che non o ammortizza perché non guarda tutto», dice l’amministratore delegato Cédric Dufour al quotidiano catalano "La Vanguardia".

Gli Over the top a stelle strisce hanno iniziato le campagne di conquista sui diritti sportivi, mossa che potrebbe dare il colpo di grazia ai singoli broadcaster europei. Ed è per questo che le mire paneuropee di Mediaset e Vivendi sono sempre più indispensabili per la sopravvivenza.

Hulu è stato un pioniere nell'offrire un abbonamento a pagamento senza pubblicità e uno leggermente più economico che include la pubblicità, scelto dal 60% dei suoi abbonati. Peacock lo ha imitato. Hbo Max anche (ma con alcune penalizzazioni). Ora potrebbero fare lo stesso Disney+ e Netflix.