Il numero uno europeo della multinazionale dell’intrattenimento, in un’intervista a “Prima Comunicazione”, parla delle strategie globali future del gruppo ed entra nel dettaglio dell’acquisizione di Lux Vide.
L’ex numero due di Sky è l’artefice di “This Sceptred Isle”, serie tv in cinque puntate con Kenneth Branagh nei panni del primo ministro britannico Boris Johnson e la regia di Michael Winterbottom, prodotta da Fremantle. Così Massimo Donelli sul “Quotidiano Nazionale”.
Il Ceo europeo della multinazionale, colosso nella produzione audiovisiva, dopo l’acquisizione di Lux Vide racconta in un’intervista al “Corriere della sera” quali sono le strategie di crescita: «Nel 2022 consegneremo 101 prodotti, l’anno scorso ne abbiamo consegnati 82».
Dopo la cessione del 70% di Lux Vide alla multinazionale Fremantle, l’amministratore delegato racconta al “Sole 24 Ore” i motivi della scelta di vendere la maggioranza dell’azienda di famiglia.
Affitto continuativo di sei teatri di posa negli storici studios romani. Utilizzo di locali, sartorie, attrezzerie, post-produzione digitale e in pellicola 16mm e 35mm per la produzione internazionale di film, programmi e serie tv. «Questo accordo ci permetterà di realizzare in Italia ancora più serie tv, film e programmi di quello che già stiamo facendo», dice Andrea Scrosati, Ceo Europe di Fremantle.
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: la campionessa racconta l’esperienza cinematografica del documentario che racconta il dietro le quinte della preparazione alle Olimpiadi di Tokyo, le sue ultime.
Ieri a Roma è stato battuto il primo ciak della nuova stagione della serie cult di metà anni 2000. Da allora il mondo è profondamente cambiato, tranne il cast, con nuovi ingressi sorprendenti. E un pensiero a Mattia Torre.
Il manager italiano, oltre all’attuale ruolo di Group Coo aggiunge anche il vertice del Gruppo in tutta Europa, riportando all’amministratore delegato del Gruppo, Jennifer Mullin.
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: «I nostri prodotti devono viaggiare sempre nel mondo», dice l’amministratore delegato della casa di produzione, che conferma l’acquisizione da parte della multinazionale.
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: per l'acquirente in sei mesi fatturato a 909 milioni e 3 miliardi previsti al 2025. Scadenza per trovare l'accordo a metà settembre, ma possibile una proroga.