Qualcosa, alla fine, è successo. Il caso degli accesi fuorionda di Michele Guardì, trasmessi martedì scorso su Italia 1 da Le Iene e derubricati dallo storico autore Rai, oggi 80enne, come «roba vecchia e pretestuosa: che succederà mai?», non sono passati in silenzio. Così su Il Messaggero.