Pubblicato il 13/12/2021, 11:34 | Scritto da Carlo G. Lanzi

Annuario della tv 2021: tutto quello che è successo nel piccolo schermo

Annuario della tv 2021: tutto quello che è successo nel piccolo schermo
Nell’anno della pandemia da Covid-19 sono cambiate molte cose, anche il rapporto degli italiani con la televisione. Presentata oggi all’Università Cattolica di Milano la ricerca che ricostruisce un anno di tv nel nostro Paese, tra intrattenimento, fiction, informazione e sport.

Annuario della tv: La Televisione nella pandemia. Intrattenimento, fiction, informazione e sport nell’anno del Covid-19

In questo momento all’Università Cattolica di Milano si sta presentando l’Annuario 2021 della Tv italiana, ovvero una ricerca che ricostruisce un anno di tv nel nostro Paese: intrattenimento, fiction, informazione e sport nell’anno del Covid-19. Il 2021 potremmo tranquillamente definirlo l’anno zero dell’ibridazione sempre più marcata fra televisione e streaming, segnato da una crescente competizione fra editori tradizionali e piattaforme Over-the-top. A fare da spartiacque, probabilmente, il passaggio dei diritti del calcio (Serie A e Champions League) sulle tv in streaming.

L’Annuario, realizzato attraverso dati quantitativi e qualitativi, ricostruisce l’evoluzione dell’offerta e del consumo di televisione e audiovisivi in streaming nell’annualità 2020-2021: un monitoraggio mese per mese che ha riguardato oltre 30mila ore di contenuti prodotti dagli editori televisivi e dalle piattaforme digitali per capire le tendenze più rilevanti della TV e dello streaming, un mercato che in Italia ha un valore stimato di 9,5 miliardi di euro (Ricavi 2020).

La ricerca, diretta dal prof. Massimo Scaglioni, è stata sviluppata da Ce.R.T.A – Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, in collaborazione con Auditel, APA (Associazione Produttori Audiovisivi), Sensemakers (per la parte relativa alla “Total Audience”, ovvero la tv vista attraverso apparecchi connessi in rete) e Talkwalker (per la parte della cosiddetta “Social Tv”, ovvero la visione, la condivisione e l’engagement di contenuti televisivi sui social media come Facebook, Instagram, Twitter).

Come consultarlo

L’Annuario prende vita in due forme: il volume La Televisione nella pandemia. Intrattenimento, fiction, informazione e sport nell’anno del Covid-19, a cura di Massimo Scaglioni (pubblicato da Carocci 2021), oppure sul sito web, annuariodellatv.it, contenente tutte le info-grafiche e i testi interpretativi dell’Annuario L’anno televisivo 2020-2021 (settembre 2020 – agosto 2021) ha rappresentato un periodo insieme normale ed eccezionale per l’industria della tv. Si è cercato di tornare alle routine pre-pandemiche, di intercettare il grande bisogno di televisione (testimoniato dalla crescita eccezionale dei consumi di tv in questo periodo), di far partire e portare a termine le produzioni, in un contesto di “nuova normalità”, col virus che portava con sé nuove ondate di contagi e di problemi.

Poi, la maggiore presenza di smart tv o televisori connessi in Rete nella disponibilità degli italiani attestata dalla ricerca Auditel-Censis spinge sul piano tecnologico a un maggior consumo di contenuti audiovisivi in streaming, per lo più in modalità non-lineare (on-demand). Questo dato, assieme ovviamente alla più estesa disponibilità dei contenuti, in seguito alla crescita dell’offerta dei servizi OTT (sia in modalità Svod, per lo più legata a grandi operatori globali come Netflix, Amazon Prime Video o Disney+ e, più recentemente, Discovery, che attraverso servizi Avod collegati ai broadcaster, come RaiPlay, VideoMediaset, e altri ancora), spiega con chiarezza l’evoluzione accelerata delle abitudini di consumo di audiovisivo. 17 milioni e 400mila cittadini italiani utilizzano la modalità di consumo in streaming, mentre 11 milioni e 300 mila persone lo fanno con una cadenza almeno settimanale.

Nel periodo del lockdown (fra la fine di febbraio e l’inizio di maggio 2020), poi, il consumo di televisione in generale (la cosiddetta “TV tradizionale”) è, com’era prevedibile, molto cresciuto: la platea ha raggiunto un picco di 15 milioni di spettatori medi a livello nazionale nell’intero giorno, in corrispondenza in particolare con la tredicesima settimana dell’anno 2020 (fra il 22 e il 28 marzo). Si tratta di un aumento di quasi il 50% rispetto allo stesso periodo del 2019, con una crescita dei minuti visti per individuo che salgono oltre alle 6 ore. In quello stesso periodo il consumo di tv nel prime time raggiunge e supera i 30 milioni di spettatori medi (marzo e aprile 2020).

La televisione si dimostra dunque un mezzo chiave nella gestione comunicativa della crisi. Ma dietro questi dati puramente quantitativi si possono intravedere una serie di trasformazioni più profonde che si realizzano nelle case degli italiani nel corso dei diversi mesi del 2020. Il record giornaliero di consumi di contenuti televisivi in streaming tramite device digitali è invece raggiunto all’inizio della nuova annualità 2020-21, domenica 27 settembre 2020 (con oltre tre milioni di ore di fruizione censita in Total Audience).

Gli eventi dell’anno in Italia

  1. Siglata partnership per portare su Sky Q l’offerta di contenuti Netflix (9 ottobre 2020).
  2. Record del consumo di contenuti editoriali televisivi attraverso device connessi alla Rete, con oltre 1,4 miliardi di stream (LS). Il dato è da mettere in relazione alla combinazione di eventi informativi e sportivi (elezioni presidenziali Usa, morte di Diego Armando Maradona) e al successo “convergente” di prodotti televisivi (fra cui Il collegio, Grande Fratello VIP e Fratelli di Crozza) (novembre 2020).
  3. Lancio del prodotto OTT Discovery+ in contemporanea con gli Usa, con produzioni originali e pacchetto sport (4 gennaio 2021).
  4. Record del consumo di contenuti editoriali televisivi attraverso device connessi alla Rete in termini di tempo speso complessivo (TTS), con quasi 100 milioni di ore nel mese di febbraio e oltre 100 milioni nel mese di marzo. Il dato è da mettere in relazione alla combinazione di eventi informativi “coperti” da contenuti editoriali (Crisi di Governo, esordio Governo Draghi) e dal successo “convergente” di prodotti televisivi (fra cui Sanremo, Fratelli di Crozza e puntate finali del Grande Fratello VIP e Masterchef) (marzo 2021)
  5. Il Festival di Sanremo si svolge per la prima volta nella storia senza pubblico presente nel teatro Ariston (2 marzo 2021).
  6. Rebranding della piattaforma on demand di Sky NOW TV che diventa NOW ed è disponibile sui dispositivi Fire TV di Amazon (16 marzo 2021)
  7. Mediaset lancia Mediaset Play Infinity, piattaforma on demand con un’area AVOD dedicata ai canali free Mediaset e un’area SVOD con l’offerta premium Infinity+ (8 aprile 2021).
  8. Prime Video annuncia le nuove produzioni Amazon Original italiane (Prisma, The Bad Guy, Bang Band Baby, Everybody Loves Diamonds, Anni da cane, Dinner Club) (27 maggio 2021).
  9. Nascono quattro nuovi canali Sky: Sky Serie, Sky Investigation, Sky Documentaries e Sky Nature (1° luglio 2021).
  10. Tim propone nuovi pacchetti OTT che includono TimVision, DAZN, Disney+, Netflix e Mediaset Play Infinity (1° luglio 2021).
  11. Cambia l’assetto dei diritti sportivi calcistici: la Serie A Tim, a partire dalla stagione 2021/2002 passa a DAZN e parte della Champions League va ad Amazon Prime.
  12. Parte la seconda transizione tecnologica: switch off con lo spostamento delle frequenze dei canali del digitale terrestre per liberare la banda da 700 MHz (a partire dal 1° settembre 2021).

Gli eventi dell’anno nel mondo

  1. CBS annuncia il rebrand del servizio americano All Access in Paramount+, confermando piani per il suo roll-out internazionale, previsto in Scandinavia, Australia e America Latina. (15 settembre 2020).
  2. Il numero complessivo di serie scripted Usa che hanno debuttato nel 2020 cala del 7% rispetto al 2019 (dicembre 2020).
  3. In Francia viene lanciata SALTO, piattaforma SVOD e sito di una joint venture tra broadcaster francesi (ottobre 2020).
  4. Disney chiude progressivamente i canali lineari pay a marchio FOX in Europa (da gennaio 2021).
  5. Disney+ annuncia l’ingresso nella produzione originale in Europa con dieci nuovi titoli in Francia, Italia, Germania e Paesi Bassi (16 febbraio 2021).
  6. Univision e Televisa annunciano la fusione delle loro attività di contenuto in America Latina (aprile 2021).
  7. Netflix dichiara una spesa globale in contenuto di 17 miliardi di dollari per il 2021(aprile2021).
  8. HBO MAX lancia in Usa una versione basata su ad-light, mentre continua il roll-out internazionale della piattaforma di streaming (maggio 2021).
  9. AT&T annuncia l’accordo per la fusione di Warner Media con Discovery (maggio2021).
  10. Amazon acquisisce lo studio Metro Goldwyn Mayer per 8,45 miliardi di dollari (26 maggio 2021).
  11. Prime Video continua un’aggressiva campagna di acquisto diritti sportivi: si assicura parte delle partite di Champions League per Germania e Italia (maggio 2021).
  12. Groupe Bouygues e RTL annunciano il piano di fusione per i due principali broadcaster commerciali francesi, TF1 e M6, destinato a formare un nuovo gigante audiovisivo europeo (16 maggio 2021).

La top 10 dei programmi di prime time dell’anno (in Ascolto Medio – AMR. Emissioni televisive con esclusione di eventi sportivi e informativi)

1) Il Commissario Montalbano. Il metodo Catalanotti (9.017.000)
2) Festival di Sanremo (8.305.000)
3) Doc. Nelle tue mani (7.536.000)
4) Le indagini di Lolita Lobosco (7.065.000)
5) L’anno che verrà (6.997.000)
6) Makari (6.403.000)
7) C’è posta per te (6.303.000)
8) Mina Settembre (6.159.000)
9) Leonardo (5.865.000)
10) Amici di Maria De Filippi (5.846.000)

La top 10 dei programmi tv in “Total Audience” (programmi Tv fruiti attraverso device connessi in Rete, come SmartTV, Smartphone, Tablet e Pc. Ad esclusione di contenuti sportivi e informativi)

1) Grande Fratello Vip (281.869.000 stream)
2) Daydreamers (179.179.000 stream)
3) Amici di Maria De Filippi (143.515.000 stream)
4) Uomini e donne (129.046.000 stream)
5) Le Iene (93.351.000 stream)
6) Il paradiso delle signore (58.960.000 stream)
7) Il collegio (53.635.000 stream)
8) Verissimo (36.576.000 stream)
9) L’Isola dei famosi (29.856.000 stream)
10) Che Dio ci aiuti (26.241.000 stream)
11) Festival di Sanremo (23.299.000 stream)

 

Carlo G. Lanzi