Ti piace Netflix? In 6 anni ha aumentato fino al 50% i suoi prezzi

Netflix ritocca i prezzi

ItaliaOggi, pagina 18, di Claudio Plazzotta.

In questi giorni buona parte dei quattro milioni di abbonati a Netflix in Italia sta ricevendo un messaggio in cui si comunica che, dal 4 gennaio 2022, scatteranno gli aumenti di prezzo già annunciati lo scorso 4 ottobre, per un contratto che, dal primo gennaio 2022, «sarà con Netflix services Italy srl. L’aggiornamento del contratto avverrà automaticamente e non produrrà alcuna interruzione del tuo abbonamento». II piano base di Netflix (visione su un solo device in qualità standard) resta a 7,99 euro al mese, tariffa ferma dalla data di debutto del servizio di streaming in Italia, nell’ottobre 2015, mentre il piano standard (due device, qualità Hd) sale a 12,99 euro (un euro in più) e quello premium (quattro device, qualità 4K) cresce a 17,99 euro (due euro in più).

Come recita la comunicazione di Netflix, «ci auguriamo che tu stia apprezzando l’ampio catalogo Netflix. Stiamo aggiornando i nostri prezzi per offrirti un’esperienza di intrattenimento che superi sempre le tue aspettative. Questo aggiornamento aggiunge valore al tuo abbonamento perché ci consentirà di offrirti storie motivanti, commoventi o che semplicemente migliorano la tua giornata». Gli incrementi di prezzo per Netflix seguono uno schema fisso e poco fantasioso, a cadenza biennale: dall’avvio in Italia, nell’ottobre 2015 (base 7,99, standard 9,99, premium 11,99 euro), il primo ritocco c’è stato nell’ottobre 2017 (un euro in più sullo standard, due euro in più sul premium), nel giugno 2019 (stessi aumenti) e nell’ottobre 2021 (incrementi analoghi). Interessante notare che, in appena sei anni, la tariffa standard è cresciuta del 30% e quella premium del 50% (da 11,99 a 17,99 euro).
(Continua su ItaliaOggi)

(Nell’immagine il logo Netflix)