Ascolti Tv: la Formula 1 sulla Rai è in caduta libera. Il pubblico, soprattutto quello giovane, è emigrato su Sky

Domani dovrebbero tornare i dati Auditel. Noi di TvZoom, nel frattempo, continuiamo a analizzare i numeri delle stagioni passate per fare confronti e capire cosa sta succedendo alla tv generalista. Ci siamo occupati della prima serata di Rai 1 e Canale 5 (leggi qui), di Rai 2 e Rai 3 (leggi qui), de La7 (leggi qui), di Italia 1 e Rete 4 (leggi qui), de La domenica sportiva (leggi qui), del day time (leggi qui), dei peggiori programmi di Rai 1 degli ultimi 20 anni (leggi qui), di Chi l’ha visto? in confronto con Quarto grado e dei telegiornali (leggi qui), della fascia mattutina (leggi qui), delle fiction delle ammiraglie generaliste (leggi qui) e dei talk show sportivi (leggi qui).

Oggi continuiamo ad occuparci di sport e in particolare della Formula 1 sulle reti Rai. La grande passione italiana per l’automobilismo e per la Ferrari in particolare sembrerebbe scemando, leggendo i dati Auditel di Viale Mazzini, ma non è così. Nella tabella qui sotto si può vedere come dal 2004 al 2015 i numeri siano scesi dai 9 milioni ai 3,5. I fattori sono molti, ma quello principale è l’avvento di Sky, che negli ultimi anni non solo ha acquisito i diritti della Formula 1, lasciando alla Rai solo alcuni GP in concomitanza o in differita, ma soprattutto ne ha cambiato il linguaggio, con una serie di contenuti extra che la tv di Stato non ha: cameracar, dati, audio dei box, ecc…

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In questa seconda tabella, invece, abbiamo il dettaglio dei Gran Premi più amati dagli italiani, Monza e Imola, ed è interessante anche vedere come l’età media dell’audience sia aumentata, probabilmente perché il pubblico più giovane è emigrato sulla pay tv satellitare.

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Carlo G. Lanzi

(Nella foto Michael Schumacher)