Oggi in edicola: Vivendi fa ricorso contro Mediaset anche in Italia. Gli spettatori sono sempre più digital

Mediaset, ricorso di Vivendi in Italia: «Annullare l’ultima assemblea»

Il Sole 24 Ore, pagina 20, di Andrea Biondi.

Dopo Spagna e Olanda, l’azione legale di Vivendi contro Mfe arriva anche in Italia con i francesi che hanno impugnato la delibera del 4 settembre con cui l’assemblea di Mediaset ha approvato il progetto di fusione transfrontaliera in MediaforEurope. A comunicarlo è stata una nota Mediaset con cui il gruppo di Cologno ha specificato di aver ricevuto dalla media company che fa capo a Vincent Bolloré un atto di citazione con cui si chiede al Tribunale di Milano in primo luogo di «annullare la deliberazione approvata dall’assemblea straordinaria di Mediaset» nonché ogni «atto presupposto, relativo e/o conseguente». L’udienza in citazione è fissata per il 10 gennaio 2020, ma è probabile che a stretto giro possa essere richiesto dai legali di Vivendi anche un procedimento d’urgenza con richiesta di sospensiva. Del resto il 10 gennaio 2020 il progetto Mfe, stando al cronoprogramma stilato da Mediaset, dovrebbe essere giunto a compimento.

Auditel-Censis: over 65 digitalizzati. Gli smartphone superano le tv

Italia Oggi, pagina 18, di

Ogni famiglia ha una media di 4,6 device a disposizione. Si tratta di un andamento che non è uniforme e che vede due grandi vincitori: gli smartphone (che sono 43,6 milionie che quest’anno superano, per la prima volta, gli apparecchi tv pari a 42,3 milioni) e le smart tv e i dispositivi esterni che permettono di collegare al web il teleschermo tradizionale (sono 10,4 milioni, di cui 6,5 milioni connessi, con una crescita del 20,6% rispetto al 2017). Moltiplicare i device significa anche moltiplicare e differenziare le possibilità e le modalità di fruire di contenuti di comunicazione, migrando tra uno schermo e l‘altro, seguendo le trasmissioni da soli, in compagnia, in soggiorno, in cucina, nella camera da letto, spesso in contemporanea su più schermi e più programmi. Infatti, 5,7 milioni di italiani, pari al 9,7% della popolazione di età superiore ai quattro anni, guardano programmi televisivi live o on demand su schermi diversi dalla televisione, collegandosi a device fissi o mobili. È un valore che cresce negli anni, e che vede come protagonisti soprattutto i minori e i millennial.

(Nella foto le sedi di Mediaset e Vivendi)