Vince “Don Matteo” che travolge il film erotico ma non troppo di Canale5. Si difende Italia 1 con lo speciale de “Le Iene” su Garlasco. Tra i talk senza ospiti russi vince “DiMartedì” (5,9%) con Vespa e Di Battista, “#Cartabianca” al 5,3% con Orsini e Briatore. L’ultima di “Fuori dal coro” al 5,2% puntando sui ladri di case e senza la guerra in primo piano. La partita del Principe Alberto II e Musetti al Roland Garros…

Canale 5 vince con la finale di Coppa Italia Frecciarossa, “Noi siamo tutto” precede “Chi l’ha visto?” e “Le Iene”. I telefilm di Rai2 battono “Controcorrente” e “Atlantide”. Costanzo travolge Vespa col traino di Inter-Juve. Il tennis del Foro Italico lievita fino a 600 mila spettatori con il derby italiano

Rai1 vince con “The Wife”. “Chi l’ha visto?” al secondo posto, con “Le Iene” sul podio. La serie francese “Un’altra verità” fa calare Canale5 sotto il 10%. I telefilm di Rai2 battono “Controcorrente” e “Atlantide”. Costanzo travolge Vespa anche senza traino, con Mughini che atterra il critico d’arte, travolto pure da un quadro

“Assassinio sull’Oriente Express”, batte il docureality di Canale5 affidato a Simona Ventura. Con entrambe le ammiraglie sotto media, cresce “Chi l’ha visto?”, floppano “Le Iene” e “Volevo fare la rockstar 2”. In sovrapposizione “Atlantide” di poco avanti su “Controcorrente”. Fascino si consola con il successo di “Uomini e Donne” in day time

È vero che continuano a corteggiarla per averla come concorrente in un reality? «Ci provano sempre e io mando ogni volta affanc... È un genere che detesto: dopo 3 minuti che li guardo, vomito. È tutto finto, nella Casa non sanno nemmeno cosa sia il significato di amore», così in un’intervista a “Libero”.

Durissimo attacco del quotidiano cattolico “Avvenire” al rotocalco di Italia1: «La caccia al prete è uno degli sport preferiti da “Le Iene”. Abbiamo visto spesso gli inviati del programma all'inseguimento di religiosi, ma l'altra sera, forse per la prima volta, ne abbiamo visto uno, Andrea Agresti, infilarsi in un confessionale fingendosi un penitente. È un gesto grave».