La prospettiva di una spinta invernale dalla Coppa del Mondo di calcio questo mese e il prossimo non ha impedito a ITV di prevedere ieri un calo dei ricavi pubblicitari per l'intero anno.

La più grande emittente commerciale del Regno Unito ricaverebbe una somma enorme, giacchè il valore stimato dal mercato è di 3 miliardi di sterline. Il Financial Times svela tutti in retroscena dell’operazione

Nei primi tre mesi dell'anno, i ricavi della più grande televisione commerciale inglese sono cresciuti del 18%, raggiungendo 834 milioni di sterline e superando le aspettative del mercato. E la pubblicità ha registrato il + 16%. Ma ad aprile la raccolta è rallentata al 9%, al di sotto della precedente previsione del 10%. Ed è previsto un calo dell'8% a maggio e del 15% a giugno. Così su “The Times”.

Si chiama BritBox, nasce dall'accordo tra BBC e ITV, ed è un servizio streaming pronto a debuttare dal quarto trimestre di quest'anno, facendo concorrenza a Netflix. Sul piano dell'offerta, punta a diventare un polo di aggregazione di contenuti di vario genere, dalle serie tv ai documentari, dando spazio ai titoli originali in lavorazione.

Al via oggi, Liar – L'amore bugiardo andrà poi in onda sul Nove il 25 gennaio e il 1 febbraio, in tre puntate che lasceranno lo spettatore incerto fino all'ultimo fotogramma.