La calda estate Mediaset: sorpassata anche Mamma Rai
Tv, la difficile estate Rai Gli ascolti di Mediaset superano il servizio pubblico
Il Sole 24 Ore, di Andrea Biondi, pag. 19
Per stare al linguaggio televisivo, alla nuova stagione al via per la Rai manca il traino. L’estate della Tv ha finito infatti per premiare Mediaset E conseguente pollice verso per la Tv pubblica. Sono dati d’ascolto in affanno quelli che il servizio pubblico mette agli atti per l’estate, alla vigilia della partenza di una nuova stagione in cui il primo banco di prova sarà sui programmi di approfondimento giornalistico, dopo un’estate di grandi movimenti (Myrta Merlino e Bianca Berlinguer approdate in casa Mediaset o l’ex direttrice del Tg1 Monica Maggioni a prendere il posto di LudaAnnunziata in “In Mezz’Ora” su Rai 3 o anche Fabio Fazio approdato sul Nove di Warner Bros. Discovery). A guardare ai dadAuditel elaborati per 11 Sole24 Ore dallo Studio Frasi, tra giugno e agosto l’editore Mediaset ha avuto la meglio con una quota d’ascolto media del 37,5% in prima serata e del 37% nelle 2.4 ore. Per la Rai il dato è al 35,7% nel giorno medio e in prime time al 36,2 per cento. «Si tratta – spiega Francesco Siliato, media analyst dello Studio Frasi – di un ribaltamento delle usuali condizioni. Lo scorso anno il servizio pubblico produsse in prima serata il 38% di quota d’ascolto contro i136,9% di Mediaset. Anche nel giorno medio fu la Rai a essere più seguita con 1136,6%e Mediaset al 35,9 per cento». Non va meglio con un orizzonte temporale più ampio. Nel 2014 il servizio pubblico registrava7,8 punti divantaggio suMediaset slanel glomo medio sia nella prima serata.
Ed è questa estate 2023, invece, la prima degli ultimi died anni che vede il prevalere di Cologno su Viale Mazzini. In termini di ascolto in died anni si è passati in prima serata da unvantaggiodi1,6 milionidi.spettatori della Tv pubblica a un defidt di 142mila spettatori, con andamenti non linearL Nel 2016, anno degli Europei di caldo, il vantaggio fu di 2,7 milioni; poi di 1,9 milioni nel 2021 per ridursi drasticamente a 216mi1a nell’estate del 2022. «Le perdite Rai su Mediaset – spiega Siliato – sono concentrate sui canali tematid. Al contrario di Mediaset la Tv pubblica ha optato per una strategia di non sviluppo e si ritrova con died neocanali contro i tredid di Mediaset, contando anche i tre canali Boing in joint venture tra Mediaset e Turner Broadcasting System. Anche senza questi, però, i tematici Mediaset rimangono ampiamente in testa su quelli del servizio pubblico». Oltre aquesto c’è però la tendenza: non è favorevole per Viale Mazzini. Rimanendo sui canali generalists Rai è davanti a Mediaset sia in prima serata (4,36 milioni contro 3,81), sia nel giorno medio (1,9 milioni contro 1,7), ma in entrambi icasi perde audience al contrario delle reti del Biscione. Scendendo nel dettaglio delle reti, Rai i resiste in testa ma in prime time (2,64 milioni di audience media) vede ridussi il vantaggio su Canale 5 (2,2 milioni).
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(Nella foto la sede Mediaset di Cologno Monzese)