Pubblicato il 09/11/2022, 13:30 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti Tv, la guerra delle scalette: la strana coppia Santoro+Calenda fa il picco da Floris. Giordano secondo senza ospiti. Berlinguer terza con Conte, Mieli e Cacciari

Ascolti Tv, la guerra delle scalette: la strana coppia Santoro+Calenda fa il picco da Floris. Giordano secondo senza ospiti. Berlinguer terza con Conte, Mieli e Cacciari
Michele Santoro arriva in ritardo a La7 (il tassista lo stava portando a Mediaset), ma sigla lo stesso il 9% nel suo blocco, e tocca poi con Carlo Calenda quasi 1,8 milioni di spettatori a cavallo delle 22.00, quando la pausa di Cremonese-Milan porta nuovo pubblico sui talk. Giordano, con un solo ospite, batte ancora la Berlinguer. Ma stavolta di poco…

Ha fatto molto preoccupare Giovanni Floris, ieri, Michele Santoro. Il conduttore di DiMartedì aveva puntato tutto su di lui, infatti, per la prima parte del programma. Prevedendone la presenza subito dopo la copertina comica di Luca e Paolo, e mettendolo poi alle prese di un contraddittorio tosto con Carlo Calenda, oltre che con Claudia Fusani e Alessandro Giuli. In ritardo per colpa del tassista, che lo stava portando a Mediaset, Santoro è arrivato in tempo in extremis. Ed ha prodotto – con le sue tesi pacifiste di stampo anti Nato – l’effetto che Floris sperava di avere.

La fascia Santoro, infatti, tra le 21.39 e le 22.24 ha reso a La7 una media dell’8,6% di share, con 1,7 milioni di spettatori. Il picco è stato del 9,1% con 1,783 milioni di spettatori alle 22.02, mentre l’inventore di Samarcanda si scontrava col capo del Terzo Polo.

Nella stessa fascia, o quasi, Bianca Berlinguer ha ospitato Giuseppe Conte, supportata da Paolo Mieli. In zona Santoro, comunque, con il capo dei Cinquestelle, il programma della terza rete ha avuto il 6,2% di share con 1,2 milioni di spettatori. Il picco è stato del 7,6% con 1,539 milioni di spettatori, ed è stato il momento migliore di #Cartabianca.

Dall’altra parte ancora della barricata, su Mediaset, aprendo con un balletto ed una canzone riveduta e corretta in versione pro-governo Meloni, e poi mettendo in fila una quindicina di servizi esterni, contando di fatto su un solo ospite in studio, su Rete 4 Mario Giordano è riuscito a tenere botta all’offensiva politica degli altri talkers. Nella fase santoriana e contiana, infatti, Fuori dal coro ha comunque raggiunto il suo picco, alle 22.10, a quota 1,465 milioni di spettatori con un servizio sulle Ong e Soros.

Vale la pena ricordare, comunque, prima ora di trasmissioni a parte, come sia andata ieri la partita dei talk. Se si considera la fare in cui i tre programmi sono andati in onda in sovrapposizione Floris ha vinto la sfida con il 7,9% (1,3 mln); Giordano è arrivato secondo con il 6,4% (1,030 mln); Berlinguer è arrivata vicinissima, al 6,2% (con 994mila). Gli ospiti? Da Giovanni Floris sono passati Luca e Paolo, Michele Santoro, Alessandro Giuli, Claudia Fusani, Carlo Calenda, Ginevra Bompiani, Bruno Vespa, Alessandro Giuli, Piercamillo Davigo, Dario Nardella, Angelo D’Orsi, Laura Tecce, Andrea Mancia, Donatella Di Cesare, Maurizio Costanzo, Alessandra Todde, Flavio Tosi, Giuliano Poletti, Marta Collot, Dario Laruffa, Fabio Dragoni, David Parenzo, Antonio Caprarica, Francesco Specchia, Carlo Cottarelli, Andrea Prete, Emmanuela Bertucci, Paolo Galdieri, Nando Pagnoncelli.

Mario Giordano

Mario Giordano Fuori dal coro

Da Mario Giordano è stato ospite Mariano Bizzarri, l’oncologo che mette in dubbio l’utilità dei vaccini in questa fase. Da Bianca Berlinguer sono transitati, oltre al solito Mauro Corona, il già citato Giuseppe Conte e quindi anche Massimo Cacciari, Roberto Speranza, Nicola Fratoianni, Paolo Mieli, Gad Lerner, Ilaria D’Amico, Francesco Borgonovo, Alessandro Orsini, Annalisa Chirico, Francesco Giubilei, Mario Tozzi, Rosita Celentano.