Pier Silvio Berlusconi si porta a casa 45 milioni dalla Germania

MfE, cedola tedesca da 44,5 milioni

MF-Milano Finanza, pagina 11, di Nicola Carosielli.

L’investimento in terra tedesca di MfE-MediaForEurope continua a dare i suoi frutti. Il gruppo guidato da Pier Silvio Berlusconi si prepara infatti a incassare dalla tedesca ProSiebenSat.1 una cedola di oltre 44 milioni di euro. La media company, in occasione della presentazione al mercato del bilancio 2021, ha infatti deciso che distribuirà un dividendo di 0,8 euro per azione (in crescita del 63% su base annua), destinando così all’azionista italiano (che detiene il 23,9%) una cedola di 44,549 milioni di euro. L’aumento del dividendo segue ovviamente i risultati in crescita registrati da ProSiebenSat, con un utile netto rettificato salito del 64% a 362 milioni.

La bottom line è stata frutto dell’incremento delle altre voci di bilancio, con un Ebitda rettificato migliorato del 19% a 840 milioni e ricavi cresciuti dell’11% a 4,494 miliardi di euro. Inoltre, i ricavi pubblicitari relativi alle attività di entertainment sono cresciuti dell’11% sul 2020 e del 2% rispetto al 2019. Il gruppo ha poi alzato la guidance per il 2022, stimando ricavi intorno ai 4,6 miliardi di euro, con una variazione oscillante tra più o meno 100 milioni, e un Ebitda rettificato di 840 milioni, per una variazione di 25 milioni in eccesso o difetto.

Risultati migliori delle stime

Le precedenti stime vedevano invece i ricavi a 4,41 miliardi e l’ebitda a 825 milioni. Alla luce di questi risultati raggiunti e del dividendo in crescita, appare sempre più chiara la bontà dell’investimento fatto da MfE. Non a caso, il Biscione non ha mai smesso di ribadire con convinzione l’interesse ad agire in qualità di investitore strategico di lungo corso nella società tedesca dei media. Dichiarazioni a cui sono seguiti, nel corso dei mesi, incrementi di quote sui diritti di voto, che hanno così portato MfE a detenere il 21,61% del capitale in azioni con diritto di voto (50,34 milioni di azioni, di cui Mediaset Espana ha l’11,46% e MediaForEurope NV il 10,15%), dal 21,06% precedente.

La restante quota nel gruppo tedesco è in derivati con sottostante il 2,29% dei diritti (5,3 milioni di azioni) e con scadenze nel 2024. Tali aspetti andrebbero analizzati tenendo poi conto anche del fatto che la partecipazione andrebbe considerata come una sorta di quota di blocco in grado di impedire a speculatori di comprarsi ProSiebenSat senza prima sedersi al tavolo delle trattative con il gruppo di Colgono Monzese. Insomma, una dimostrazione non solo di forza (il Biscione ha l’autorizzazione dalle autorità tedesche a salire fino al 29,9% dei diritti di voto), ma anche di tutela di un investimento appunto ritenuto strategico e in quanto tale auspicabilmente sempre più profittevole.
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(Nell’immagine il logo di ProSiebenSat.1)