Pubblicato il 09/12/2021, 09:33 | Scritto da La Redazione
Argomenti: ,

Pro Sieben Sat. 1 sfida l’azionista di maggioranza Pier Silvio Berlusconi

Pro Sieben Sat. 1 sfida l’azionista di maggioranza Pier Silvio Berlusconi
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: cambio ai vertici del gruppo mediatico tedesco. Tutte le nomine state decise, pare, senza consultare Cologno Monzese, che ha il 17,83% delle azioni. Continua il gelo tra Milano e Monaco di Baviera.

Pro Sieben Sat. 1 imposta la rotta senza un azionista di maggioranza

Frankfurter Allgemeine, pagina 23, di Hpe.

Negli ultimi mesi del suo mandato, Werner Brandt, il presidente uscente del consiglio di sorveglianza di ProSiebenSat.1, ha tracciato la rotta per il futuro del gruppo mediatico. Per esempio, ha esteso il contratto dell’amministratore delegato Rainer Beaujean fino al 2027 e lo ha anche nominato Ceo, in precedenza era solo il portavoce del consiglio. Ralf Peter Gierig viene promosso a nuovo Cfo all’interno del gruppo. E per conto suo, Brandt assicura anche chiarezza: dopo otto anni, non si presenterà più alle elezioni all’assemblea generale annuale del maggio del prossimo anno. Il suo successore è l’ex membro del consiglio di Springer Andreas Wiele, che sarà membro dell’organismo di vigilanza dal febbraio 2022 come membro nominato giudizialmente.

Quello che sembra essere stato pianificato con largo anticipo non deve essere apprezzato da tutti gli azionisti. In ogni caso, è noto al principale azionista, il gruppo mediatico italiano Media for Europe, che non è d’accordo con il corso di ProSiebenSat.1. Pier Silvio Berlusconi, capo dell’azienda di famiglia con sede a Milano, è noto per voler espandere la nuova holding Media for Europe, con sede ad Amsterdam, in una piattaforma mediatica europea, un piano a cui Beaujean non pensa molto. Silenzio radio tra Milano e Monaco: ma quattro settimane fa si vociferava che Berlusconi avrebbe dovuto pronunciarsi contro un prolungamento di contratto di Beaujean, poi più o meno negato. Tuttavia, entrambi sono strategicamente separati. L’influenza degli italiani è grande altrove: il gruppo mediatico controllato dalla famiglia dell’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi detiene il 17,83 per cento delle azioni di ProSiebenSat. 1 e potrebbe facilmente aumentare questa quota al 25 per cento. Ciò sposterebbe i milanesi molto vicini alla maggioranza in assemblea e potrebbe – se non il prolungamento del contratto di Beaujean – impedire l’elezione di Wiele. Difficile prevedere se ci sarà un’opposizione di fondo da parte del maggiore azionista.
(Continua su Frankfurter Allgemeine)

 

(Nell’immagine il logo di Pro Sieben Sat. 1)