Pubblicato il 13/05/2020, 18:34 | Scritto da La Redazione
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La campagna europea di Mediaset

Adesso anche i fondi scommettono sul polo tv europeo targato Mediaset

Libero, pagina 15, di Benedetta Vitetta.

Arriva dagli Usa quello che potrebbe rivelarsi l’asso nella manica di Mediaset per far definitivamente decollare il progetto di creare un polo di tivù europeo, il Mfe, acronimo di MediaforEurope. Parliamo del fondo di private equity Kkr, già azionista col 50% del capitale del colosso editoriale tedesco Axel Springer – che nelle scorse ore è entrata (forse sarebbe meglio dire rientrata visto che già anni fa il gruppo deteneva quote nel broadcaster tedesco assieme a Permira) nel capitale di Prosiebensat.1 acquisendone il 5,2% tra quote dirette e strumenti finanziari. Con questa mossa il fondo diventa il terzo azionista della tv partecipata da Mediaset (24,9% del capitale) e dall’imprenditore ceco Daniel Kretinsky che possiede i110% tramite la Czech Media Invest (Cmi). «Abbiamo deciso di reinvestire in ProSiebenSat1 sulla base della convinzione che i mercati stiano attualmente sottovalutando la società», ha spiegato ieri alla Reuters un portavoce di Kkr, «lo vediamo come un investimento finanziario».

Si scalda i Risiko Ue

E, sull’onda della notizia, ieri Prosiebensat.1 a Francoforte ha festeggiato guadagnando sino al 17% (ha poi archiviato la seduta a 11,05 euro +13,3%). «Consideriamo un segnale positivo il fatto che, oltre a Mediaset e Cmi, altri attori del mercato vedano ProSieben come un investimento interessante, anche in un momento di crisi», spiegava una nota diffusa ieri dal quartier generale dell’emittente tedesca.

Per capire quali siano le reali intenzioni del fondo Usa occorrerà attendere le prossime settimane. Alcuni rumors ipotizzano che già prima dell’assemblea del broadcaster tedesco prevista per inizio giugno Kkr possa ulteriormente rafforzare la sua posizione visto l’interesse nel comparto media. Una delle ipotesi è che il private stia valutando la creazione di un big nazionale tra Springer e ProsiebenSat.1, anche se non è affatto da escludere l’altra e forse molto più succulenta opzione per gli americani. Ossia l’avvio di un dialogo con Mediaset per far uscire allo scoperto Pier Silvio Berlusconi provando così a dare il via a una grande operazione di scala Ue.

 

(Nella foto gli studi Mediaset di Cologno Monzese)