Pubblicato il 11/01/2019, 15:02 | Scritto da Alfio Rossi

Pomeriggio Rai1: bene Balivo e la fiction. La vita in Diretta inizia a essere un problema

Vieni da me e Il paradiso delle signore fanno bene a Rai1

Mentre Carlo Freccero dichiara di non volersi più occupare della fascia pomeridiana, Rai1, al contrario, dall’inizio di questa stagione televisiva ha voluto drasticamente rivoluzionare la sua offerta pomeridiana, provando a intaccare un dominio assoluto di Canale5, intensificato nel corso degli anni.

L’ammiraglia di viale Mazzini ha così scippato Caterina Balivo a Rai2 e ha messo in piedi una soap-fiction tutta italiana. Unico punto di continuità: La vita in diretta.

Oggi, a metà della stagione, possiamo fare bilanci concreti, dopo quello del mattino.

Vieni da me

Il format di riferimento scelto è stato quello di Ellen, talk-show della comica Ellen DeGeeneres. A condurlo, come detto, Caterina Balivo, che ha lasciato dopo cinque anni la conduzione di Detto Fatto su Rai2. L’inizio è stato difficile, il programma ha avuto bisogno di un rodaggio, adattare un format così personalizzato come Ellen non è facile, ma giorno dopo giorno, mese dopo mese, i risultati stanno dando ragione a quella scelta. Il programma ora ha una sua fluidità, i dati di ascolto sono in costante crescita (dal 9% di settembre si è passati al 12% di gennaio).

La stessa Balivo sembra essere sempre più suo agio nella nuova conduzione e bisogna darle merito che non è la prima volta che parte con un programma debole e, lavorandoci sopra, riesce a ottenere buoni risultati. Ormai è cresciuta, si è consolidata, ha un suo pubblico.

A riprova di questo è interessante un raffronto con Detto Fatto suo ex programma. Se si prende in considerazione la fascia in cui le due trasmissioni sono in sovrapposizione, si evince chiaramente che finché la Balivo è in onda, con una media che varia fra il 12 e il 14% (con punte del 16%), il programma di Rai2 condotto ora dalla brava Bianca Guaccero galleggia fra il 5 e il 6%, per poi, una volta finito Vieni da Me, schizzare fino al 9%. Sarà per questo che la nuova direttrice di Rai1 Teresa De Santis ha voluto fortemente prolungare di dieci minuti Vieni da Me?

Il paradiso delle signore

Innanzitutto diamo merito a questa soap-fiction: è italiana, prodotta in Italia, autori e attori Italiani. Merito anche alla Rai che, come dovrebbe fare sempre un servizio pubblico, mette in risalto le competenze e l’ingegno artistico del Paese. Anche qui si notano grandi segnali di vitalità: partita male, ora le storie intrecciate acquistano più autorevolezza, i personaggi più spessore.

I dati di ascolto, anche qui, danno conforto a quella scelta. Si è passati da un misero 9% a un ottimo 14% di share media. E sembrano esserci ancora ampi margini di crescita. In sostanza, l’accoppiata Vieni da me e Il paradiso delle signore sembra sinergica, l’offerta è valida, nuova e funziona.

La vita in diretta

qui passiamo alle dolenti note. Partita bene la nuova edizione, col passare dei giorni è andata man mano spegnendosi. La scelta di puntare sulla cronaca nera non ha pagato. Difficile dire se è un problema di conduzione o di registro editoriale. I soliti rumor dei corridoi di viale Mazzini dicono che la De Sanctis voglia metterci mano pesantemente.

Forse va trovata un’idea di racconto nuova, affidata a un volto noto e trainante. Come dimostrano Vieni da me e Il paradiso delle signore, il coraggio di cambiare paga, certo, all’inizio si fatica, ma poi si ottengono i risultati.

 

Alfio Rossi

 

(Nella foto Caterina Balivo)