Ascolti tv analisi 4 settembre: Il medico di Rai1 non tradisce, Fialdini/Timperi sopra la D’Urso
Equilibri ascolti tv: in access Techetechetè a 5,2 milioni di picco, e poi The Good Doctor sempre sopra quota 4 milioni. In Onda tocca il 7% con Bersani
Siamo agli sgoccioli per le puntate della prima stagione, ma il telefilm della Abc in onda su Rai1 continua a fare faville (e ascolti oltre le attese) senza mostrare particolari segni di declino. Ieri The Good Doctor ha conseguito 4,2 milioni di spettatori circa e il 19,7%, in calo di tre decimali rispetto a sette giorni prima, ma lasciando a distanza siderale la prima tv della commedia con Edoardo Leo e Anna Foglietta protagonisti. Su Canale 5 Che vuoi che sia ha avuto solo 1,7 milioni di spettatori ed il 9,2% di share, facendo peggio della pellicola che sette giorni prima l’aveva preceduta nella stessa collocazione (La peggior settimana della mia vita aveva avuto 2,272 milioni e l’11,84%).
Sul terzo gradino del podio si è insediata la pellicola edificante di Rai3: McFarland Usa, con Kevin Costner protagonista ha conseguito ben 1,4 milioni di spettatori ed il 7% di share, precedendo la replica della celebrazione di Indietro Tutta! 30 e lode, stabile a 1,3 milioni di spettatori (con il 7,4%), e i tre episodi di Chicago P.D. (a 1,168 milioni di spettatori e il 6,38% su Italia 1. Su La7 la versione large di In Onda, è andata forte nella prima parte – quella con Pierluigi Bersani protagonista (1,4 milioni e 6,7%), rallentando quando sono scesi in campo Alain Friedman, Giulio Sapelli, Massimiliano Fedriga a parlare di lavoro e del caso della Bekaert di Figline (851mila spettatori e 4%). In coda, infine, su Rai3 il melodrammatico McFarland, con Kevin Costner protagonista, si è posizionato il drammatico e sentimentale La tempesta perfetta, che ha conquistato 792mila spettatori con il 4,3% su Rete 4.
Il grafico che raduna le curve delle principali generaliste mostra come in access Techetechete abbia toccato quota 5,2 milioni ed il 23,9% nel finale. Subito dopo il telefilm di Rai1 ha corso sempre in testa, rimanendo quasi sempre ben sopra la linea dei 4 milioni e toccando il 21% nel finale, intorno alle 23.00. Quando è finita la serie di Rai1 è diventata leader per pochi minuti la commedia di Canale 5 (16,2% nel finale), affiancata dal titolo di Rai3. Dalle 23.45 in poi è tornata in testa di nuovo Rai1 con Destini incrociati.
In access da registrare come il buon risultato spuntato alla seconda puntata (Stasera Italia, con Vittorio Feltri, Giuliano Cazzola, Massimo Garavaglia e Fausto Bertinotti ospiti a 1,171 milioni di spettatori e 5,64% di share e 1,231 milioni di spettatori e 5,67% di share) non sia bastato a Barbara Palombelli per contenere la rivincita di In Onda. Puntando su Pierluigi Bersani, David Parenzo e Luca Telese hanno incassato il risultato record di 1,4 milioni ed il 6,7% di share, toccando quota 1,6 milioni e superando il 7% di share nel finale della prima fase del programma, con la Palombelli a 1,5 milioni nel momento migliore.
In day time – in attesa che Canale 5 torni all’assetto consueto del pomeriggio – continua a vincere un po’ a sorpresa la nuova coppia di Rai1 formata da Tiberio Timperi e Francesca Fialdini sulla regina della fascia Barbara D’Urso. In onda tra le 16.33 e le 18.41, La vita in diretta si è confermato a 1,444 milioni di spettatori e il 16,72%. Dall’altro lato della barricata, Pomeriggio Cinque ha avuto 1,274 milioni e il 15,3% nella prima parte (tra le 17.16 e le 17.56) e poi 1,388 milioni di spettatori e il 15,6% nella seconda parte (tra le 18.00 e le 18.38).
Emanuele Bruno
(Nella foto un momento de La vita in diretta)