Pubblicato il 28/05/2018, 13:31 | Scritto da Emanuele Bruno
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Ascolti tv analisi 27 maggio: domina De Filippi, Fazio al top con Di Maio, Giletti lo sorpassa dopo Martina

Ascolti tv analisi 27 maggio: domina De Filippi, Fazio al top con Di Maio, Giletti lo sorpassa dopo Martina
Serata tv ‘Mattarella’. Amici vince in prima e seconda serata nella giornata senza la Serie A e con la crisi istituzionale in deflagrazione dal preserale in poi. Che tempo che fa regge con Casellati e Brignano, si sgonfia con Bolle, risale con le telefonate politiche e poi viene sorpassato anche da Non è L’Arena.

Dinamiche ascolti: da Fazio, comunque battuto da Amici, ha funzionato meglio la parte politica, con il presidente del senato in studio e Di Maio e Martina a telefono, di quella d’intrattenimento

Serata ‘matterella’, televisivamente parlando. Una gara degli ascolti domenicale decisamente diversa dalle altre quella del 27 di maggio. Già ampiamente fuori dal periodo di massima attenzione commerciale, senza il calcio della Serie A, ma con l’automobilismo in differita su Tv8 alla sera. Ma la vera differenza l’ha fatta la deflagrazione e poi l’esplosione piena della crisi istituzionale in prima serata.

Cosa è successo? Raccontando il no di Sergio Mattarella a Giuseppe Conte e la rinuncia dei gialloverdi a fare il governo, tra le 18.15 fino e le 20.50, Enrico Mentana con uno Speciale Tg La7 extratralarge ha riscosso 1,381 milioni di spettatori e 8,5%. Nella stessa fascia su Rai 1 il Tg1 Edizione Straordinaria ha prodotto 1,9 milioni di spettatori e il 12,8%. E poi nella fase ibrida dell’access se Rai2 ha fatto molto bene (Tg2 fino alle 21.50 2,4 milioni e 10,7%), Rete 4 ha fatto molto male (Tg4 Speciale 628mila spettatori e 2,77% di share fino alle 22.05).

Ma andiamo alla prima serata. La crisi poteva teoricamente favorire Fabio Fazio, che altrimenti partiva nettamente battuto nel confronto con Maria De Filippi, in trasloco obbligato alla domenica con Amici. Non è stato del tutto così. Con in apertura a parlare della situazione in divenire la presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, le telefonate in diretta in sequenza, a cavallo delle 22.00, di Luigi Di Maio e Maurizio Martina, contro e pro Sergio Mattarella, Che tempo che fa ha complessivamente portato a casa nella prima parte 3,288 milioni di spettatori ed il 14,31%, perdendo nettamente il confronto con l’ammiraglia rivale, a 3,8 milioni ed il 20,19% con Sophia Loren, Annalisa, Ornella Vanoni, Riki, Elisa, Carla Fracci, Christian De Sica, Gino Paoli e Gigi D’Alessio e con Geppi Cucciari nella squadra di Maria De Filippi.

Ma la vera sorpresa è stata la vittoria di misura sul talk di Rai1 di Massimo Giletti, ieri a 2,485 milioni e 13,5% su La7. Nel periodo in cui le tre trasmissioni sul podio sono andate in onda contemporaneamente, infatti, la graduatoria mette in fila Amici con 3,862 milioni e il 20,1%, Non è l’Arena a 2,7 milioni con il 14,12% e Che tempo che fa a 2,547 milioni e 13,25%. Fazio e Giletti sono più vicini tra loro nel periodo in sovrapposizione che li riguarda: tra le 20.51 e le 24.31 Auditel assegna 2,629 milioni di spettatori ed il 13,44% di share all’ammiraglia pubblica e 2,672 milioni di spettatori ed il 13,66% all’emittente di Urbano Cairo.

Dietro i primi, considerati gli avvii ritardati di Rai2 e Rete 4, vanno poi registrati questi risultati: su Rai2 Ncis ha ottenuto 1,2 milioni e 5,49%, su Italia1 Asterix alle Olimpiadi ha raccolto 946mila spettatori e il 4,3%, su Rai3 Un giorno in pretura ha conseguito 712mila spettatori e il 3,2%, su Rete4 il film Il tocco del male ha portato a casa 310mila spettatori e l’1,92%. Tv8 comunque, con la differita del Gp di Monaco ha fatto meglio di tutte queste reti agganciando 1,429 milioni di spettatori con il 6,2%.

Altre indicazioni interessanti arrivano dall’analisi del grafico che raduna le curve di tutte le principali generaliste.

Emerge che Canale 5 è sempre stata davanti a Rai1 ed ha dominato la serata in lungo e in largo tranne che durante la telefonata di Di Maio a Fazio. E poi, soprattutto, che Giletti è stato davanti a Che tempo che fa dalle 21.35 alle 21.50, con Roberto Bolle che è entrato in scena dopo Enrico Brignano e poi, quasi ininterrottamente, dalle 22.12 in poi, terminata la telefonata di Maurizio Martina da Fazio.

Ma ecco più in dettaglio i principali risultati del day time. Al mattino questi gli ascolti. Su Rai1 Uno Mattina in Famiglia ha riscosso il 20,62% di share nella prima parte, il 22,95% nella seconda ed il 21,43% nella terza, A Sua Immagine ha raccolto il 15,56%. Su Rete 4 la Santa Messa ha coinvolto l’8,54% della platea, su La7 Omnibus ha fatto il 3,85% e il 5,2% di share.

A cavallo dell’ora di pranzo questi gli ascolti: su Rai1 Linea Verde al 20,26%. Su Canale 5 Melaverde ha conseguito il 12,81%, su Rai2 Mezzogiorno in Famiglia 9,93% nella prima parte e 12,31% nella seconda.

Su Rai1 Domenica In ha portato a casa 12,97%, nella prima parta e 9,26%, nella seconda parte, per I fiori del destino 9,99%. Su Canale 5 Domenica Live ha ottenuto, nell’ordine, nei varie segmenti, il 12,48% nella presentazione, il 15,19%, il 17,67% nelle Storie, il 19,6% nella prima parte e il 19,9% e il 14,84% nell’Ultima Sorpresa.

Su Rai2 il Giro d’Italia ha conseguito il 12,35% mentre Giro All’Arrivo ha fatto il 13,21%. Su Rai3 Mezz’ora in Più al 10,37%. Su La7 Faccia a Faccia ha totalizzato il 2,41%.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto un momento topico di Che tempo che fa, ieri su Rai3)