Ascolti tv analisi 6 maggio: Gentiloni non batte Renzi da Fazio. Iene su, giù Scotti
Ascolti tv calcio pay: Cagliari-Roma a 1,077 milioni e 4,41% di share di share complessivo Sky+Premium
Domenica degli ascolti tv piena di calcio, con il ciclismo del Giro d’Italia e quindi il Motomondiale ad occupare il day time di Sky in diretta e la prima serata di Tv8 in differita. Due settimane prima la MotoGp in diretta su Tv8 aveva portato a casa ben 2,260 milioni di spettatori con l’8,8% di share; ieri la gara di Jerez, contraddistinta dallo strike di Dani Pedrosa, che ha buttato giù Jorge Lorenzo ed Andrea Dovizioso favorendo il successo senza patemi di Marc Marquez, ha conseguito 1,6 milioni di spettatori ed il 6,5% di share. Sulle pay, inoltre, Cagliari-Roma ha prodotto ‘soltanto’ 1,077 milioni e 4,41% di share di share complessivo, consentendo la buona prestazione di Che tempo che fa, capace di ottenere 4,092 milioni ed il 17% di share nella prima parte, quella con Paolo Gentiloni in apertura, ottenendo nella media 3,4 milioni di spettatori ed il 16,43%.
Sette giorni prima con Matteo Renzi in avvio, Fabio Fazio che aveva conquistato nella prima parte 4,144 milioni e il 18,22% nella prima parte, facendo il picco di 5,5 milioni con il 23,5% alla fine dell’intervento dell’ex segretario Pd. Ieri con Gentiloni, invece, gli ascolti sono saliti fino a quota 4,8 milioni e 19,8%.
Ha favorito comunque le performance di Rai1 la ridotta concorrenza di Canale 5. Ieri The Wall è calato ancora (1,987 milioni e 8,8%), mentre hanno recuperato terreno su Italia1 Le Iene (2,122 milioni e 11,7%). Lato Rai, invece, sono migliorate nettamente le prestazioni di Rai2 (per Ncis 2,1 milioni e 8,34%, per Instinct 1,825 milioni e 7,84%), mentre è stato ancora molto deludente il bilancio di Alberto Matano e Rai3 (Sono Innocente è risalito un po’ a 780mila e 3,4%). Si può considerare tutto sommato buono, considerata la diretta conflittualità di genere espressa ieri da Fazio, il bilancio su La7 di Non è l’Arena, risalito a 1,3 milioni e 6,9%, mentre è stato nelle attese quello del film in prima tv su Rete4 (Il mostro di Cleveland a 1,1 milioni e 4,9%).
Il grafico che raduna le curve delle principali emittenti generaliste mostra come, dopo il picco di Gentiloni, ci siano stati quelli di Andrea Bocelli e la moglie (4,4 milioni) e quindi più o meno allo stesso livello con Adriano Panatta e Loredana Bertè. Lo share con Luciana Littizzetto è salito al 19,9% e 4,3 milioni alle 22.48. Il tavolo di Fazio, inoltre, stavolta è rimasto davanti alle Iene fino a dopo le 24.00 circa.
Ma ecco più in dettaglio i principali risultati di ascolti del day time. Al mattino questi gli ascolti. Su Rai1 Uno Mattina in Famiglia ha riscosso il 24,62% di share nella prima parte, il 24,69% nella seconda ed il 20,88% nella terza, la A Sua Immagine ha raccolto il 16,62%. Su Rete 4 la Santa Messa ha coinvolto l’8% della platea, su La7 Omnibus ha fatto il 2,21% e il 3,71% di share. Su Rai2 Morning Voyager al 4,47%.
A cavallo dell’ora di pranzo questi gli ascolti: su Rai1 Linea Verde al 20,3%. Su Canale 5 Melaverde ha conseguito l’11,1%, su Rai2 Mezzogiorno in Famiglia 9,16% nella prima parte e 12,23% nella seconda.
Su Rai1 Domenica In ha portato a casa 12,1%, nella prima parta e 11,95%, nella seconda parte, per Amore e tacchi alti 9,71%. Su Canale 5 Domenica Live ha ottenuto, nell’ordine, nei varie segmenti, il 12,04% nella presentazione, il 14,87% in Politica e Attualità, il 17,02% nelle Storie, il 18,91% nella prima parte, il 20,55% nella seconda e il 15,29% nell’Ultima Sorpresa.
Su Rai2 Quelli che Aspettano il Giro d’Italia ha conseguito il 6,89% mentre Giro All’Arrivo ha fatto l’11,72%. Su Rai3 Mezz’ora in Più ha ottenuto il 10,31%. Su La7 Faccia a Faccia ha totalizzato il 2,42%.
Emanuele Bruno
(Nella foto un momento topico di Che tempo che fa, ieri su Rai 1)