Pubblicato il 05/06/2023, 17:03 | Scritto da La Redazione

Chi lascia la Rai è vittima del sistema? Non per Mentana

Chi lascia la Rai è vittima del sistema? Non per Mentana
Ma quali martiri. In fuga da viale Mazzini non si vedono né santini né Maradona. In una frase: «Nessuno può vantare il diritto di essere sempre in onda». E Enrico Mentana, non uno qualsiasi, ad aggiungersi al coro di critiche nei riguardi di Fabio Fazio, Lucia Annunziata e la loro piccola schiera di (non) epurati ma volontariamente esiliatisi. Così Daniele Priori su Libero.

La verità di Mentana sulla Rai: chi se ne va non è un martire

Libero Quotidiano, di Daniele Priori, pag. 6

Ma quali martiri. In fuga da viale Mazzini non si vedono né santini né Maradona. In una frase: «Nessuno può vantare il diritto di essere sempre in onda». E Enrico Mentana, non uno qualsiasi, ad aggiungersi al coro di critiche nei riguardi di Fabio Fazio, Lucia Annunziata e la loro piccola schiera di (non) epurati ma volontariamente esiliatisi dalla Rai in vista dei nuovi palinsesti. Ospite del Festival della Tv di Dogliani e sollecitato dalle domande del giornalista del Corriere della Sera, Aldo Cazzullo, Mentana ún poche parole ha smontato tutta la teoria (fatta passare da molti per Vangelo) secondo la quale Fazio, Linizzetto, Gramellini e poi da ultima l’ex direttrice del Tg3 e presidente della Rai, Lucia Annunziata sarebbero stati messi di fatto nelle condizioni di andarsene. Mentana parla con tutta la sua autorevolezza di top player tra gli anchorman televisivi e (come di solito fa sui social coi suol follower un po’ webeti) blasta con la leggiadria del buonsenso gli illustri colleghi.

LE LOGICHE La tv, o meglio, l’obiettivo della telecamera di tanto in tanto può anche spegnersi. Lo sa bene lo stesso Mentana. E capitato pure a lui nell’anno in cui ha approfittato per scrivere un volume bellissimo di ricordi e idee sulla professione giornalistica: la sua Passionaccia, questo era il titolo del libro. Una storia, quella di Mentana, televisivamente iniziata proprio in Rai della quale conosce molto bene le dinamiche e le logiche che ruotano attorno alla tv pubblica. Trame che il direttore del TgLa7 sintetizza con un’altra espressione ipocritamente indicibile nel sistema italiano: spoil system che «fa schifo sempre o non fa schifo mai» ha detto. Soffermandosi su un’altra parentesi, molto più interessante dal punto di vista politico e disvelatrice di un’altra verità che nessuno osa dire: «11 punto, se mai, è perché non sono state fatte prima leggi per togliere la Rai ai partiti. Ma la risposta è che nessuno vuole rinunciare». Ed è esattamente questa la prova del nove con la quale Mentana chiarisce il suo assunto iniziale secondo il quale «se accetti di lavorare in Rai, accetti di lavorare in un posto dove sai che l’editore sono i partiti». E dunque, «volta a volta, ci sarà chi cerca di mettere i suoi uomini».
(Continua su Libero)

 

 

 

(Nella foto Enrico Mentana)