Ma quali martiri. In fuga da viale Mazzini non si vedono né santini né Maradona. In una frase: «Nessuno può vantare il diritto di essere sempre in onda». E Enrico Mentana, non uno qualsiasi, ad aggiungersi al coro di critiche nei riguardi di Fabio Fazio, Lucia Annunziata e la loro piccola schiera di (non) epurati ma volontariamente esiliatisi. Così Daniele Priori su Libero.

Una trasmissione su La7, per ricostruire la vicenda che ha portato alla chiusura anticipata di Non è l'arena. Andrà in onda, a cura di Enrico Mentana, la sera di domenica prossima, proprio nello spazio dedicato al programma soppresso. Così Grazia Longo su La Stampa.

Il match dell’Italia in Nation League monopolizza l’attenzione del pubblico e sfonda il muro del 31,4%. Il reality di Canale 5 cala, ma resiste ed espande la sua presa dopo la partita. Esordio discreto di “Stasera Tutto è Possibile” che batte il film di Italia1. Tra le offerte di informazione in sovrapposizione brilla “Speciale Propaganda Live”, che supera di poco “Quarta Repubblica” e “Presa Diretta”.

La versione large de “I Soliti Ignoti” in onda su Rai1 batte la seconda puntata di “Scherzi a parte” su Canale5 e prepara bene il successo dello speciale Porta a Porta. Dietro Rai1 in seconda serata corre bene la Maratona del Tg La7, che stacca quella di Porro e quella del Tg3. I numeri di Sonego a Metz e quelli di Miller a Motegi.

La crisi di governo seguita dalla mattina alla sera soprattutto da Rai1 e La7, oltre che da Rete4, produce ascolti frammentati in prima serata. Prevale lo “Speciale Tg1” che ha sostituito “Superquark” davanti al telefilm di Italia 1 e alla versione estesa di “In Onda”, che precede “La strada del silenzio” e “Controcorrente Prima Serata”. Mentana accende la rete per tutta la giornata e fa il botto col tg

La fiction “Mina Settembre” in replica batte facilmente il film di Canale 5, “Tornare a vincere”. Nella gara dell’approfondimento ‘Zona Bianca’ fa il botto in prima serata (1,2 milioni) e poi prevale in sovrapposizione anche sullo speciale elettorale di Enrico Mentana in seconda serata (8,6% a 8,2%), che però diventa leader dopo le 23.30. Bagnaia porta Tv8 al 10,6% in differita alle 17.00.

Il nuovo passaggio su Rai1 del film di Carlo Vanzina, “Torno indietro e cambio vita”, con il nuovo protagonista di “Don Matteo”, batte la fiction di produzione di Canale5, “L’Ora – Inchiostro contro piombo”, sullo storico quotidiano antimafia. Al secondo posto “Chi l’ha visto”. Sfida a tre tra i talk: “Controcorrente” mette i Referendum in coda alla scaletta e distanzia gli speciali di Mentana e Sangiuliano.

La direttrice del Tg1 ha commesso il grave errore di scendere sul terreno delle “maratone tv”, dove il direttore del TgLa7 è il dominatore indiscusso. Rai1 non ha la stessa agilità de La7 e allora perché in viale Mazzini non hanno pensato di investire su Rainews24?

La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: «Bisogna essere amici con quelli che hanno paura. Non puoi lasciarli fuori dalla porta. Anche tu hai paura, altrimenti non ti saresti vaccinato. È assurdo instaurare una guerra tra paurosi, ognuno deve comprendere l'altro. E l'altro sono io, tuo fratello», dice il Molleggiato al direttore del Tg La7.

La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: il direttore del “Fatto Quotidiano” se la prende con Enrico Mentana e Monica Maggioni, che hanno deciso di imbavagliare i No Vax e li chiama «No Vox». Con un’autocensura al 50%: da ospite fisso de La7, cita per nome solo lei, non lui.