Palinsesti Mediaset: molte conferme, alcuni mitici rilanci e qualche novità

Lineare e tradizionale la presentazione dei palinsesti Mediaset, il giorno dopo quelli della Rai, il 29 giugno a Cologno. Pio e Amedeo e Gerry Scotti sono saliti sul palco con Piersilvio Berlusconi che, con i manager fidatissimi di prodotto, ha parlato dei risultati brillanti ottenuti nella stagione appena conclusasi. E ha illustrato le novità della prossima. A cominciare da quelle riguardanti l’ammiraglia. Che non ha bisogno di innovare troppo. Modici innesti anche nella programmazione di Italia1, che dovrà fronteggiare – dice la presentazione Rai del giorno prima – una concorrenza di Rai2 più marcata e convinta. Berlusconi Junior affronterà il prossimo autunno confortato dai risultati raggiunti in due anni e mezzo complicatissimi.

I numeri all’attivo

Nel bilancio in attivo di Mediaset, per quello che riguarda gli ascolti, a fare la differenza nel 2021-2022, sono state soprattutto l’ammiraglia Canale 5, molto in salute specialmente in day time, e poi le reti tematiche (all’11,1%). Introdotto da Gerry Scotti e ‘disturbato’ da Pio e Amedeo, nel corso della presentazione dei palinsesti della prossima stagione tv, l’ad di Mediaset ha sciorinato una serie di slide confortanti sull’andamento del gruppo. Il Biscione, col suo articolato sistema di mezzi, radio e digital compresi, e non escluso il cinema, raggiunge ogni settimana il 95% della popolazione italiana.

Tra il 2019 ed il 2021 la quota di mercato pubblicitario di Cologno è cresciuta: dal 30% al 32,2%. Ed è cresciuto pure l’utile netto, passato da 190 milioni a 373 milioni. In tv, Mediaset col 41,3% di share, è largamente leader sul target commerciale, con la Rai che insegue da lontano, col 31,4%. Ma – in chiave digital – è da registrare anche la leadership per video visti nel giorno medio (530mila). Il sistema Mediaset, inoltre, riceve un ‘bonus’ del 15% di ascolto supplementare su altri device grazie alla misurazione del total audience. Può fare valere, inoltre, il +82% di crescita degli abbonati di Infinity (ma su numeri ridotti), la leadership nella Radio (19,4% per RadioMediaset). Un risultato che è notevole anche se si considera l’ambito delle tv commerciali continentali, dove il gruppo è primo con il 34,7%, in una graduatoria in cui al secondo posto, tra le altre cose, si colloca Mediaset Espana (28,2%), davanti a Tf1 (27,2%), facendo registrare anche una quota importante di contenuto autoprodotto (12%). La forza maggiore di Cologno sui competitor sui target giovani, il netto vantaggio di Italia 1 (terza rete del panorama nazionale) su Rai2, che proprio per questo come detto, si sta fortemente rafforzando, la forza oramai consolidata della proposta di infotainment di Rete 4 (la tabella mostrata in presentazione racconta del 6% raccolto dall’emittente Mediaset con le trasmissioni chiave, contro il 5,4% raggiunto da quelle de La7), hanno spinto il management di Cologno ha predisporre una stagione in cui nelle tre reti principali si vedranno molte conferme, ma anche qualche importante novità

Ciao Darwin, Emigratis, La Talpa, Berti, Chiambretti, Mai Dire goal e alcune fiction fresche su Canale5

In buonissima salute il day time, specie al mattino e al pomeriggio, con in miglioramento rispetto all’anno scorso l’intrattenimento e la fiction (sia pure con qualche caduta) della prima serata, e con in tasca anche i numeri importanti garantiti dal calcio (Coppa Italia e Champions League in primis), Canale 5 si presenterà ai nastri di partenza del prossimo autunno tv con tante conferme: i contenitori del mattino, i titoli del pomeriggio e quelli dell’access e del preserale, la formula dei contenitori domenicali con Amici e Verissimo, Striscia la Notizia in access ed il Maurizio Costanzo Show in seconda serata, i reality extralarge GFVip e Isola dei Famosi, quindi lo special Felicissima Sera, le fiction di ritorno Fosca Innocenti, Luce dei tuoi occhi, Buongiorno Mamma, e poi tra gli altri show Michelle Impossible (che cambiaerà un po’ formula e diventerà & Friends), Zelig, il sabato defilippiano con Amici, C’è posta per te e Tu si que vales. Piersilvio ha annunciato che ci sarà di nuovo Ciao Darwin, e sta facendo di tutto con la Gialappa’s per far  tornare nella prossima primavera Mai Dire Goal, in chiave celebrativa come era stato per Zelig. Che Pio ed Amedeo saranno sull’ammiraglia anche con la nuova serie di Emigratis, che arriverà una nuova versione de La Talpa prodotta da Fascino, che Piero Chiambretti farà intrattenimento con i bambini e la trasmissione Talentissimo me. Una serata, o più di una, saranno dedicate alla celebrazione di Orietta Berti. In tema fiction, quattro i titoli che dovrebbero debuttare tra settembre e la prossima primavera: Viola, con Francesca Chillemi e Can Yaman; L’anima gemella, con Daniele Liotti; La ragazza di Corleone, con Rosa Diletta Rossi, Alessandro Fella e Fortunato Cerlino; Bardot, con Julia Nunez e infine Il Patriarca, con Claudio Amendola.

Due o tre novità per Italia 1

Più conferme che novità anche per Italia1. Che potrà contare sull’accoppiata docu-magazine Freedom ed Enigma (novità) per sorprendere il target, mentre andrà consolidata l’abilità nel gestire la programmazione di diritti (serie e cinema), e rimarrà stabile al martedì l’appuntamento con Le Iene. Confermato Back to school, in pensione Tiki taka, due dovrebbero essere gli sforzi produttivi in chiave comica.

Porro, Gentili, Brindisi, Giordano, Del Debbio, Nuzzi nel prime time di Rete4

Non cambia il proprio profilo ritenuto già ben assestato di Rete4: si comincia alla domenica con Giuseppe Brindisi e Zona Bianca, si procede con il lunedì occupato da Quarta Repubblica e Nicola Porro, il martedì presidiato da Mario Giordano con Fuori dal coro, il mercoledì di Veronica Gentili e Controcorrente, il giovedì di Paolo Del Debbio e Dritto e Rovescio, il venerdì di Gianluigi Nuzzi e Quarto Grado. La rete di Sebastiano Lombardi si risposa al sabato, quando programmerà film leggeri.

(Nella foto Piersilvio Berlusconi con Pio e Amedeo)