Fox dice no allo sport in streaming
Fox sceglie di non offrire sport in diretta sulle piattaforme
The Wall Street Journal Usa, pagina 5, di Joe Flint e Dean Seal.
Fox Corp. non utilizzerà il suo portafoglio di sport in diretta per incrementare le sue piattaforme di streaming, ha dichiarato l’amministratore delegato Lachlan Murdoch durante una telefonata con gli analisti per discutere i risultati trimestrali. Molti concorrenti della Fox, tra cui Paramount Global e NBCUniversal di Comcast Corp., offrono sport in diretta sui rispettivi servizi di streaming, Paramount+ e Peacock, per attirare più abbonati. Murdoch ha affermato che per la Fox un approccio di questo tipo danneggerebbe i significativi ricavi da distribuzione che ottiene per i suoi canali televisivi e via cavo.
Subappaltare lo sport «dietro un paywall in difficoltà non sarebbe la strategia giusta», ha detto Murdoch. Murdoch, che è anche presidente esecutivo della Fox, ha dato una grande notizia sportiva durante la telefonata, annunciando che il quarterback della National Football League Tom Brady ha accettato di unirsi alla Fox come analista principale della NFL dopo il suo ritiro. Brady, che si è ritirato brevemente all’inizio di quest’anno per poi tornare ai Tampa Bay Buccaneers, non ha detto se la prossima stagione sarà l’ultima. Quando si unirà alla Fox, Brady riempirà il vuoto lasciato da Troy Aikman, che ha lasciato il suo ruolo di analista principale della NFL su Fox per unirsi alla ESPN in un ruolo simile per la sua serie Monday Night Football.
Nuovi volti
Brady sarà affiancato dall’annunciatore della Fox Kevin Burkhardt in cabina di regia. Burkhardt succede a Joe Buck, annunciatore di lunga data della Fox, che si è unito a ESPN con Aikman. Sebbene Fox non intenda sfruttare lo sport per attirare più persone sulle sue piattaforme di streaming, martedì la società ha dichiarato di continuare a investire pesantemente nel suo servizio di intrattenimento supportato dalla pubblicità Tubi, nonché in Fox Nation e nel relativamente nuovo Fox Weather.
I numeri
Fox ha dichiarato che la crescita di Tubi ha contribuito all’aumento dei ricavi nel trimestre conclusosi il 31 marzo, insieme a tariffe pubblicitarie più elevate e al miglioramento degli ascolti di Fox News. Il fatturato trimestrale è salito del 7,5% a 3,46 miliardi di dollari. L’utile netto si è dimezzato a 283 milioni di dollari, un calo che la società ha in parte attribuito a una variazione del valore equo dei suoi investimenti. Le azioni Fox sono scese del 2,2% martedì.
Murdoch ha ribadito che Fox prevede di investire tra i 200 e i 300 milioni di dollari nel 2022 nei suoi servizi di streaming. Tubi ha 51 milioni di utenti attivi, ha dichiarato la società all’inizio del mese. Fox ha dichiarato che i ricavi pubblicitari sono aumentati di circa il 9%, raggiungendo 1,31 miliardi di dollari. Questo è stato compensato da un aumento delle prevendite legate alla copertura della guerra in Ucraina.
(Continua su The Wall Street Journal Usa)
(Nell’immagine il logo di Fox)