Disney gioca d’azzardo con Espn

Disney punta sulle scommesse per dare nuova vita a Espn

Financial Times, pagina 10, di Christopher Grimes.

Per la maggior parte dei 25 anni da quando Walt Disney ha acquistato Espn, la rete sportiva via cavo è stata un grande motore di profitto, grazie alla robusta crescita degli abbonati, agli alti tassi di pubblicità e alle tariffe leader del settore che addebita ai fornitori di servizi via cavo. Ma come il più ampio business della televisione via cavo negli Stati Uniti, il suo numero di abbonati si è costantemente ridotto, poiché il pubblico è migrato verso i servizi di streaming. Da un picco di circa 100 milioni di abbonati nel 2011, Espn ne aveva 77 milioni entro la fine del 2021, in calo del 23 per cento.

S&P Global Market Intelligence stima che questa cifra scenderà a 72,5 milioni quest’anno. «Espn è ancora un motore dal punto di vista della liquidità, ma in termini di traiettoria di crescita è un business sfidato, dato che più persone stanno tagliando il cordone e rinunciando alla pay-Tv», ha detto Rich Greenfield, un analista di LightShed Partners. La tendenza al ribasso ha spinto gli analisti a speculare sul fatto che Disney potrebbe scorporare o vendere Espn.

Strategia futura

Ma l’amministratore delegato della Disney, Bob Chapek, insiste che ha un futuro all’interno dell’azienda – uno che è sempre più online e, in modo controverso per un’azienda costruita su un’immagine familiare, legato alle scommesse sportive. La spinta nelle scommesse, ha detto Chapek durante la sua chiamata dei risultati il mese scorso, è stata «guidata dal consumatore, in particolare il consumatore più giovane che riempirà i fan dello sport nel tempo e il loro desiderio di avere il gioco come parte della loro esperienza sportiva». Ha aggiunto che il futuro della programmazione sportiva si estenderà a «scommesse sportive, giochi e il metaverso».

Le scommesse sportive sono esplose negli Stati Uniti da quando una decisione della Corte Suprema del 2018 ha messo fine alla presa del Nevada sul mercato, aprendo la porta a più di 30 stati per legalizzarle. Questo ha alimentato l’ascesa delle scommesse sportive online – spazi virtuali per piazzare scommesse – e gruppi che forniscono dati e altri servizi. Goldman Sachs ha previsto che il mercato statunitense delle scommesse sportive raggiungerà i 39 miliardi di dollari entro il 2033, dai 900 milioni di oggi. Jessica Reif Ehrlich, un’analista della Bank of America, ha detto che una delle attrattive delle scommesse sportive per la Disney è che dà ai fan una ragione per rimanere sintonizzati sulle partite in un momento in cui molti scelgono di saltare l’intera partita e guardare invece i momenti salienti sui social media. «Stai scommettendo su un gioco, su un atleta. Ci sono diversi elementi che mantengono tutti interessati», ha detto. «E porta un pubblico più giovane».
(Continua su Financial Times)

(Nell’immagine il logo di Espn)