E se Amadeus si becca il Covid? Sanremo passa ad Antonella Clerici
Il Festival e l’emergenza l’ipotesi di un piano B con Antonella Clerici
La Stampa, pagina 28, di Tiziana Leone.
L’idea di un piano B si insinua tra le stanze di una Sanremo semichiusa non solo per il dì di festa, ma anche per sanificazione. Il virus corre, dalla produzione agli orchestrali, passando per la regia, lasciando troppi positivi sul campo, ma soprattutto costringendo la Rai a porsi la summa quaestio: e se Amadeus risultasse positivo? Così nelle tante riunioni previste da oggi, si sta pensando di aprire il capitolo che tutti temono: il piano B per la conduzione. Se infatti lo scorso anno insieme ad Amadeus (che ieri ha partecipato a Sanremo alla messa officiata da don Fabrizio Gatta, ex giornalista Rai per 20 anni e suo amico) c’era Fiorello, in un tandem che in caso di assenza di uno, avrebbe comunque garantito la presenza dell’altro, quest’anno il direttore artistico deve fare da solo.
Dunque a chi Amadeus sarebbe disposto a cedere il suo Sanremo? L’ipotesi più realistica ha un solo nome, Antonella Clerici, un volto Rai che conosce alla perfezione la macchina sanremese, avendola già condotta nel 2010, che appartiene alla scuderia di Lucio Presta, l’eminenza grigia del Festival.
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(Nella foto Antonella Clerici)