Pubblicato il 26/11/2021, 19:02 | Scritto da La Redazione
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Lottizzazione Rai: Massimo Fini attacca Giuseppe Conte, Marco Travaglio lo difende

La Rai, spartizione è illecita sempre

Il Fatto Quotidiano, pagina 17, di Massimo Fini e Marco Travaglio.

Ha sbagliato Giuseppe Conte nel lasciarsi andare a escandescenze pubbliche, fino a impedire, o almeno cercare di impedire, la presenza dei rappresentanti grillini nelle trasmissioni Rai, perché i 5 Stelle non sono stati adeguatamente rappresentati come primo partito del Paese nella spartizione dei ruoli di quello che è, o dovrebbe essere, un Ente pubblico. Ha sbagliato perché, pur contestando questa spartizione partitocratica, e proprio perché l’ha contestata, Conte l’ha avallata. Se i grillini fossero stati adeguatamente rappresentati in Rai, secondo la loro attuale forza parlamentare, Conte non avrebbe probabilmente proferito verbo. E questo è in totale contrasto con l’originaria concezione dei 5 Stelle secondo cui la Rai avrebbe dovuto essere sottratta all’occupazione, del tutto arbitraria, da parte dei partiti.

Se c’è un renziano in più o un grillino in meno la sostanza non cambia. È la spartizione partitocratica della Rai a essere del tutto illegittima e che non può essere accettata. Intendiamoci, la presa dei partiti sulla Rai esiste da quando esiste la Rai. Alle origini la Rai era in mano a un solo partito, la Dc, che aveva ben capito il potere di questo mezzo che non le deriva dal fatto di “far vedere” (anche un film “fa vedere”), ma dall’essere piazzata nelle nostre case. Non è possibile ignorarla. Il Pci, il grande antagonista di allora, aveva scelto una strada diversa: portare dalla propria parte gli artisti e, in modo particolare, i registi (tutto il “neorealismo” è fatto di questa pasta). Agendo in un regime di monopolio commerciale, e che quindi non era sottoposto ai diktat di Auditel, la Rai di Ettore Bernabei poteva permettersi di offrire trasmissioni di alto e anche di altissimo livello.

La risposta di Marco Travaglio

Caro Massimo, magari la lottizzazione Rai fosse illegittima! Purtroppo è non solo legittima, ma addirittura imposta dalla legge (Gasparri, peggiorata da Renzi). Il M5S ha presentato una proposta di legge per riformarla nel senso della Bbc, senza però trovare i voti necessari in Parlamento. Nell’attesa, il governo lottizza in base alla legge vigente: ed è vergognoso che lo faccia con tutti i partiti, fuorché col più rappresentato in Parlamento.
(Continua su Il Fatto Quotidiano)

 

(Nella foto Giuseppe Conte)