Pubblicato il 21/09/2021, 15:03 | Scritto da La Redazione
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Gli ascolti Tv? Al direttore di Rai1 non interessano

Cattelan, un flop Da grande

La Stampa, pagina 25, di Michela Tamburrino.

Nessun dispiacere per il direttore di Rai1 Stefano Coletta, anzi. Il risultato di ascolti non certo entusiasmante del nuovo show di Alessandro Cattelan Da Grande – solo un 12,7% di share con 2 milioni 376mila spettatori per il debutto domenica sera – è letto dal responsabile di rete in termini «assolutamente positivi».

Coletta, dica la verità, da uno show tanto atteso si aspettava di meglio?
«Dico che sono molto soddisfatto del prodotto. La prestazione di Cattelan ha subìto gli effetti di un evento imponderabile, la finale degli Europei di pallavolo su Rai3 che ha fatto il 15,8% con 3 milioni 408mila spettatori. Ero certo che, sull’onda delle nostre vittorie agli Europei di calcio, alle Olimpiadi e alle Paraolimpiadi, sull’onda insomma della bellezza di quest’estate entusiasmante per il talento italiano, ci sarebbero state delle rivoluzioni in scaletta. Avrei potuto cambiare la programmazione però era troppo tardi e poi non mi piace rivoluzionare i palinsesti per questioni di ordine pratico. Ma la prestazione di Cattelan è stata rigorosa, nel segno di quell’innovazione a cui aspiriamo e che continueremo a perseguire».
Non si aspettava qualche punto di share in più? Cattelan è stato battuto anche da Scherzi a parte su Canal 5…
«Scherzi a parte ha perso sei punti di share rispetto alla scorsa domenica, passando dal 21,3% al 15,21%. Da grande avrebbe potuto fare tranquillamente il 16% in una serata normale, Cattelan avrebbe potuto convogliare su Rai1 una quota di pubblico giovane e maschile, che invece si è trasferito fino al quinto set sulla nostra squadra di volley».

Perciò nessun rimpianto?
«A me in numeri non interessano, non sono mai interessati, credo che Cattelan abbia le caratteristiche di un performer e un intrattenitore dell’oggi, questo show risponde all’esigenza di un varietà attualizzato: finalmente ho rivisto il balletto, ho rivisto un conduttore che sa cantare, sa muoversi bene in scena, che intervista con una cifra davvero innovativa».
Cosa le è piaciuto e cosa non le è piaciuto dello show?
«Mi sono piaciuti molto i ragazzi del Volo che si sono messi in gioco, Raffaella Carrà restituita in maniera emozionante da Elodie, Mengoni e il gioco dei quiz e soprattutto la generosità degli altri conduttori come Carlo Conti e Antonella Clerici, che hanno fatto squadra e mostrato tutto il loro supporto al nuovo arrivato. Diffido delle facili etichette, credo che noi di Rai1 abbiamo un grande potenziale per cambiare e sperimentare: il nostro è un canale illuminato e mi spiace che egoismi contabili della serata abbiano potuto mettere in dubbio questo progetto. Non dico che il programma sia perfetto, certo ci sono tante cose da aggiustare, tempi troppo lunghi di alcune parti da rivedere e trattamenti da mettere a punto. Ma la direzione è quella giusta».
(Continua su La Stampa)

 

(Nella foto Stefano Coletta)