Pubblicato il 15/09/2021, 15:05 | Scritto da La Redazione

Ma Mediaset non doveva diventare più sobria?

Ma Mediaset non doveva diventare più sobria?
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: tra prese in giro e velenose frecciate, Piero Degli Antoni, il veterano dei giornalisti televisivi del “Quotidiano Nazionale”, fa a pezzi il “Grande Fratello Vip”. Partendo dalla bestemmia di Katia Ricciarelli per finire con le mutandine (le aveva o no?) di Raffaella Fico.

Reality Italia, il Paese del Grande Fratello

QN – Quotidiano Nazionale, pagina 23, di Piero Degli Antoni.

Benvenuti al Grande Bordello Vip. In ossequio alle indicazioni della dirigenza Mediaset meno gossip, più sostanza la trasmissione di Canale5 è partita lunedì sera all’insegna di una sobrietà da far invidia a Mario Monti. Per dire, nella schiera di eclatanti Vip di fama mondiale innestati nel programma, è stata annoverata Francesca Cipriani, sempre misurata e contenuta. Per non farsi mancare una notevole messe dei suoi caratteristici urletti, il luciferino Alfonso Signorini l’ha fatta issare su un’altalena sospesa a un paio di decine di metri e lì l’ha tenuta per svariati minuti fino a che la poveretta si è sgolata. Come dire: la tv perde il Covid (ormai mascherine e distanziamento sono scomparsi dai varietà grazie green pass e tamponi), ma non il vizio; l’Italia doveva uscire dal tunnel con un nuovo senso della misura, con la consapevolezza che il tempo è prezioso e non andrebbe buttato tutto nel bidone del trash. E infatti…

Notevole l’ingresso di Raffaella Fico, cavallo di ritorno dopo 13 anni, nel frattempo ha fatto un sacco di cose: per esempio… uhm… ehm… cioè… non mi ricordo… ah sì, un figlio con Mario Balotelli, che signorilmente non ha mancato di citare. «S’è tirato indietro, un papà potrebbe fare molto di più. Ho lottato per fare in modo che diventasse sempre più padre». Il giocatore ha risposto via tweet: «Pure ora che sono in Turchia lontano da tutto e tutti dovete continuare a punzecchiare con cattiverie e bugie! Che p…e». Come dargli torto?. Dicevamo della sua entrata in scena, attorniata da una squadra di boys, vestita con una minigonna che ha subito stabilito un record: la gonna più corta delle mutande. Un momento, e se non fosse così? II dubbio che ci aveva già folgorato è stato espresso apertamente da una perfida Katia Ricciarelli: «Ma le ha gli slip?».

Sempre peggio

Sempre a proposito di cortesie per gli ospiti, e sempre a proposito della grande cantante lirica, assaggiando uno stuzzichino e scartandolo precipitosamente, Katia ha mormorato: «Ma c’è l’aglio, dio b…». Bestemmia, imprecazione, semplice sfogo? Ancora in ossequio alla linea di Francesca Cipriani, 37 anni: la supermaggiorata lanciata dallo show La pupa e il secchione è ormai una presenza fissa dei reality rigida moderazione, Signorini ha invitato certa Ainett Stephens (per ulteriori informazioni cercare su Google) a twerkare che, in italiano, sarebbe sculettare. La cosa non sarebbe così grave, in fondo, se al cimento non fosse stato convocato anche Amedeo Goria. Una cosa brutta brutta brutta.

Del cast fanno parte anche tre sorelle Selassié, sedicenti pronipoti di Re Salomone, nonché nipoti, in qualche modo, del defunto e ben noto imperatore d’Etiopia Hailé Selassié. Eppure, Alfonso Signorini, che pure è stato professore di storia al liceo classico, e non dico altro, per tutta la puntata non è riuscito a pronunciarne correttamente il nome, storpiandolo in «Salissiè» probabilmente un lapsus freudiano, nemmeno lui credeva a simili nobili ascendenze. Per inciso, le tre scatenate, vabbè, principesse, sono state le più votate alle nomination (la seconda è stata Manila Nazzaro, ex Miss Italia di parecchi anni fa).
(Continua su QN – Quotidiano Nazionale)

 

(Nella foto il Grande Fratello Vip)