Pubblicato il 11/02/2021, 14:34 | Scritto da La Redazione
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Conti ok per l’Officina di Fazio e Banijay

Conti ok per l’Officina di Fazio e Banijay
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: la casa di produzione ha chiuso il 2019 con 459 mila euro di utili. A giugno scade il contratto quadriennale di Fabio con la Rai, dove lavora da 38 anni.

Fazio, 10 milioni di ricavi per L’Officina

ItaliaOggi, pagina 23, di Claudio Plazzotta.

Il contratto quadriennale di Fabio Fazio con la Rai, quello da 2.240.000 euro lordi all’anno, scade tra pochi mesi, nel giugno 2021. E per una tv pubblica che deve per forza stringere i cordoni della borsa (l’amministratore delegato Fabrizio Salini sta tagliando un po’ ovunque), si apre uno scenario intricato. Il ritorno di Fazio, e del suo Che tempo che fa, su Rai3 dallo scorso settembre ha sistemato molte cose. Il programma, che fino alla primavera del 2017 se ne stava bello tranquillo proprio sulla terza rete con una media del 12% di share alla domenica in prima serata, era poi finito in un vortice di spostamenti: all’inizio su Rai1, poi su Rai2, in una stagione durante la quale il talk è stato quasi sopportato dai vertici di viale Mazzini.

Il rientro alla base è servito per consolidare i dati di Rai3, e per dare nuovo smalto al format: share attorno al 9,5% in dicembre (ben oltre la media di share della rete), partenza un po’ più lenta in gennaio, con una media più vicina al 9%, e poi il botto di domenica scorsa 7 febbraio, con l’intervista scoop a Barack Obama, ex presidente degli Stati Uniti, e una share schizzata al 13,2%. La trasmissione è diventata centrale e strategica per Rai3, che peraltro sta vivendo un periodo molto positivo in generale. Ma, come detto, bisognerà fare i conti con Fabio Fazio, il suo agente Beppe Caschetto, e la casa di produzione L’Officina, al 50% di Fazio e al 50% di Banijay Italia, che realizza Che tempo che fa da quando la società è nata nel 2017.

Il bilancio della casa di produzione

L’assemblea dei soci de L’Officina, lo scorso 30 settembre 2020, ha approvato il bilancio dell’esercizio 2019 che si è chiuso con ricavi per 10 milioni di euro (erano 11 milioni nel 2018), costi per servizi di 7,72 milioni (8,39 milioni), costi per il personale pari a 1,18 milioni (1,3 milioni), per un totale costi della produzione di 9,2 milioni (10 milioni) e un utile di 459 mila euro (573 mila euro) tutto destinato a riserva straordinaria.

Gli amministratori de L’Officina, capitale sociale di 100 mila euro e patrimonio netto in crescita a 1,24 milioni, per i prossimi esercizi prevedono «un andamento costante dell’attività».

 

(Nella foto Fabio Fazio)