Il talk show della Gruber? Stra… Fatto
Quelli del Fatto occupano La7
Libero, pagina 11, di Piero Mancini.
Dati che stanno facendo, da ieri, molto discutere. Questi i giornalisti più presenti, a Otto e mezzo, su La7 tv, dal settembre 2016 al 25 gennaio 2021: 1.077 puntate del talk, condotto da Lilli Gruber, 63 anni, di Bolzano. 1) Marco Travaglio: 184 presenze; 2) Beppe Severgnini: 129; 3) Andrea Scanzi: 127; 3) Antonio Padellaro: 118; 4) Alessandro Sallusti: 105. Ecco i dati, per testata di appartenenza della persona ospitata, definiti «ancora più eclatanti» da chi li ha diffusi, il prof.
Riccardo Puglisi, economista e redattore de La Voce info. 1) II Fatto Quotidiano: 474 presenze; 2) Corriere della Sera: 360 (posseduto dallo stesso editore, Urbano Cairo, de La7); 3) Il Giornale: 171; 4) La Stampa: 114; 5) La Verità: 110; 6) La Repubblica: 109; Libero di Feltri e Senaldi brilla… per assenza. Tra i politici, non c’è traccia di Giorgia Meloni, 22 ospitate per Matteo Salvini.
La risposta de La7
Sui social, si è accesa una discussione molto vivace. Molti hanno fatto notare che un editore libero può decidere chi invitare. Altri hanno replicato: chi dice di fare giornalismo non dovrebbe offendersi se vengono fatte notare, e criticate, alcune scelte. Tv e giornali ricevono contributi pubblici e dovrebbero garantire il pluralismo dell’informazione. Andrea Salerno, il direttore dei programmi de La7, ha dichiarato: «Per fortuna, non spetta alla politica, ancora, decidere gli ospiti dei programmi. Né se una prestazione professionale debba, o non debba, essere remunerata».
(Nella foto Lilli Gruber)