Ascolti tv analisi 10 giugno: F1 in mini differita su Tv8 da record. Bene Giletti e La7
Dinamiche ascolti tv: la diretta della Formula 1 alle 20.10 su Sky ha molto disturbato l’access generalista conquistando ben 1,429 milioni di spettatori ed il 7,4%
La fiction in replica ha vinto la serata per ascolti, ma con un vantaggio striminzito. Su Rai1 I bastardi di Pizzofalcone si è attestata a 2,364 milioni e 11,75%, precedendo su Tv8 un’edizione del Gp del Canada in differita che ha portato a casa ben 2,349 milioni di spettatori e, soprattutto, l’11,5% di share. Si tratta del miglior share di sempre del canale, considerate anche le tante prestazioni boom di MotoGp ed Europa League. La vittoria della Ferrari di Sebastian Vettel, una gara comunque serrata e piena di tensione, ma soprattutto la scarsa distanza dal live, hanno prodotto quello che è stato anche il miglior bilancio della stagione della F1 in chiaro finora.
Ha retto bene – calando rispetto alle puntate elettorali, ma facendo comunque un risultato notevole – Massimo Giletti. Su La7 per Non è l’Arena, ha cominciato ospitando Giorgia Meloni, poi ha dato spazio al dibattito con Paolo Cento, Lucia Borgonzoni, Maurizio Gasparri, Luisella Costamagna, facendo due collegamenti telefonici con Alessandro Porro, a bordo della nave Aquarius a largo di Malta, ‘bloccata’ dal governo, e poi ha ospitato Paolo Bonolis prima del finale economico con Stefano Patriarca, Claudio Borghi, Alessia Rotta, Franco Bechis, Raffaello Lupi. Così confezionato – tra le 20.36 e le 24.03, il programma ha ottenuto ben 1,797 milioni e 9,61%, passando la linea d una vincente edizione del TgLa7 Speciale Elezioni amministrative anche senza Enrico Mentana (493mila spettatori e 8,15%.
La diretta della Formula 1 alle 20.10 su Sky ha molto disturbato l’access generalista conquistando ben 1,429 milioni di spettatori ed il 7,4%.
Tra le altre proposte, da registrare il flop del film francese in prima tv su Canale 5. La pellicola Dr. Knock, con Omar Sy e Ana Girardot, ha avuto solo 1,462 milioni ed il 7,35%, perdendo il confronto con Italia 1 (Lucy a 1,473milioni e 7%). Bene ma non benissimo ha fatto la saga di Cellino San Marco su Rete 4: il docufilm Madre Mia ha ottenuto 1,215 milioni e il 5,8% con Al Bano che raccontava la storia della sua famiglia. Un risultato pressoché identico su Rai2 hanno fatto i due episodi di Ncis (a 1,214 milioni e 5,7%), mentre su Rai3 Kilimangiaro in versione Ogni cosa è illuminata ha totalizzato solo 848mila spettatori e il 4,1%.
Il grafico che raduna le curve delle principali generaliste mostra come Rai1 sia stato in testa fino alle 23.25. Da quel mommento in poi è passata al comando La7 con il finale di Non è l’Arena e quindi con lo speciale sulle amministrative fino alle 24.40.
Ma ecco più in dettaglio i principali risultati del day time. Al mattino questi gli ascolti. Su Rai1 Overland 18 ha riscosso il 17,53% di share, A Sua Immagine ha raccolto il 16,47%. Su Rete 4 la Santa Messa ha coinvolto il 9,58% della platea, su La7 Omnibus ha fatto il 4,34% e il 3,86% di share.
A cavallo dell’ora di pranzo questi gli ascolti: su Rai1 Linea Blu al 16,95% e Linea Verde al 20,72%. Su Canale 5 Melaverde ha conseguito l’11,67%, su Rai2 Mezzogiorno in Famiglia 7,77% nella prima parte e 10,43% nella seconda. Su Rai1 i migliori dei migliori anni ha portato a casa 13,42%. Su Canale 5 Domenica Rewind ha ottenuto, il 9,87%. Su Rai3 Mezz’ora in Più al 12,58%.
Emanuele Bruno
(Nella foto un momento topico di Gp F1, ieri su Sky e Tv8)