Alba Rohrwacher: Per interpretare Sandra ho studiato ogni dettaglio, a partire dal suo sguardo ossessivo

Alba Rohrwacher interpreta l’ematologa Sandra, che nella serie Il Miracolo, partita ieri su Sky Atlantic, è una donna votata al sacrificio per aiutare la madre inferma da anni

È partita ieri sera su Sky Atlantic Il miracolo, la serie di Niccolò Ammaniti sulla Madonnina che piange lacrime di sangue. Due puntate piene di mistero, ossessioni, umane paure e inspiegabili avvenimenti, di personaggi che dal politico di Guido Caprino, all’ematologa di Alba Rohrwacher, al prete di Tommaso Ragno non fanno che lanciare dubbi allo spettatore. Come cambierà la loro vita negli otto giorni in cui la serie si svolgerà?

Inquietanti, ciascuno a modo proprio, i protagonisti di questa serie, per la prima volta scritta e diretta da Niccolò Ammaniti, non danno alcun conforto a chi li guarda, nessuna identificazione, difficile decidere se stare dalla parte di Padre Marcello, prete dissoluto e folle, da quella del premier Pietromarchi, ateo e ambizioso, o da quella dell’ematologa Sandra, fragile e disperata. Qui non ci sono i buoni e i cattivi, non ci sono i camorristi e i commissari, c’è una Madonna che lancia dubbi e ossessioni fin dalla prima scena, senza alcuna apparente spiegazione.

Quando ha letto per la prima volta la sceneggiatura, la Rorhwacher era in treno, non ha alzato mai lo sguardo da quelle pagine, un lungo viaggio attraverso quei personaggi,  alla ricerca di quello sguardo ossessivo da dare alla sua Sandra. Dove l’ha trovato? La risposta in questa intervista a TvZoom.

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Tiziana Leone

(Nella foto Alba Rohrwacher)