Pubblicato il 15/01/2018, 12:02 | Scritto da Tiziana Leone

Rigopiano: il racconto della tragedia un anno dopo in un documentario su Nove

È il 18 gennaio 2017 e dopo giorni di forti nevicate e un susseguirsi di scosse di terremoto, una spaventosa valanga spazza via l’Hotel Rigopiano di Farindola, in Abruzzo. Le vittime sono 29

Stasera alle 21.25 in esclusiva sul NOVE Rigopiano – Voci da gelo ripercorre quegli avvenimenti riportando l’attenzione del Paese su una comunità che attende ancora giustizia. Il film documentario è firmato da Marco Visalberghi, produttore del pluripremiato Sacro GRA di Gianfranco Rosi, ed è prodotto da DocLab per Discovery Italia.

Nel gennaio 2017 l’Italia è interessata da un’ondata di freddo che provoca eccezionali nevicate, in particolare sull’Appennino centrale, dove gli accumuli raggiungono anche i tre metri di altezza lasciando numerosi centri abitati isolati. La forte nevicata blocca la provinciale che collega l’Hotel Rigopiano col fondovalle e nonostante gli appelli non è possibile liberare la strada con i normali spazzaneve, poiché la turbina è rotta. L’albergo rimane isolato.

Il 18 gennaio tre scosse di terremoto provocano una valanga di neve e detriti di grandi proporzioni che si distacca dal monte Siella fino a raggiungere l’Hotel Rigopiano: la valanga di neve, tronchi d’albero e zolle di terra travolge la struttura sradicandola dalle sue stesse fondamenta e spostandola più a valle di oltre venti metri per poi cancellarla sotto una coltre bianca.

Giampiero Parete miracolosamente risparmiato dalla valanga lancia l’allarme: «È caduto, è caduto l’albergo!». Ma le sue disperate richieste d’aiuto cadono nel vuoto in una lunga catena fatta di equivoci e incredulità. Per ore nessuno crede possibile che l’Hotel Rigopiano sia crollato addosso a 40 persone, 28 ospiti, di cui 4 bambini, e 12 dipendenti.

Il 20 gennaio dopo oltre 30 ore vengono trovati 6 sopravvissuti salvati da un solaio e localizzati anche grazie alle indicazioni di uno dei superstiti, Fabio Salzetta, ritornato sul luogo per aiutare le ricerche. Vengono recuperate vive 9 persone intrappolate nell’edificio, cinque adulti e quattro bambini; gli ultimi superstiti vengono estratti 58 ore dopo la caduta della valanga.

Il documentario è l’esclusivo racconto, minuto per minuto, della tragedia attraverso le voci di chi l’ha vissuta in prima persona. Asciutto ed emozionante al tempo stesso lo speciale ripercorre quelle drammatiche 62 ore impiegate per estrarre vivo l’ultimo degli 11 sopravvissuti, l’attesa e il dolore dei familiari, l’eroismo dei soccorritori a un anno dalla tragedia.

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto i soccorsi all’Hotel Rigopiano)