Pubblicato il 28/04/2017, 18:33 | Scritto da Francesco Sarchi
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Rai 2: a Dribbling l’intervista esclusiva ad Alex Schwazer

Rai 2: a Dribbling l’intervista esclusiva ad Alex Schwazer
Domani alle 13:30 all’interno del rotocalco sportivo andrà in onda la confessione dell’olimpionico medaglia d’oro a Pechino 2008, trovato positivo per la seconda volta al doping alla vigilia delle Olimpiadi di Rio de Janeiro. All’interno dell’intervista anche le testimonianze dell’avvocato Gerhard Brandstatter e del professor Sandro Donati.

Alex Schwazer fu squalificato la prima volta alla vigilia delle Olimpiadi di Londra 2012

Domani, sabato 29 aprile alle 13.30, all’interno di Dribbling, il rotocalco sportivo di Rai 2, va in onda l’intervista esclusiva che Alex Schwazer ha rilasciato ad Andrea Fusco, nella quale l’atleta si dice vittima di un sistema contro il quale non può vincere, ma di sicuro non colpevole. Squalificato per la seconda volta alla vigilia delle Olimpiadi di Rio de Janeiro dello scorso anno e, quindi, recidivo, l’oro olimpico a Pechino 2008 si dice intenzionato a portare avanti la propria battaglia anche nel processo penale non solo per sé stesso, ma anche per tutti gli altri sportivi nel mondo, affinchè lo sport cambi regoli e, soprattutto, che queste siano uguali per tutti.

Anche l’avvocato Gerhard Brandstatter, che difende Schwazer nel processo penale, ha parlato ai microfoni di Andrea Fusco, dicendo chiaramente come il suo assistito sia al centro di un complotto, vista la totale assenza di doping e di come, dall’Olimpiade Sochi in poi, sia possibile manomettere provette di sangue e urine facilmente. Gli fa eco il professor Sandro Donati, allenatore di Alex dopo prima squalifica, avvenuta a Londra 2012, che ha sottolineato come l’atleta sia stato sottoposto a più di 60 controlli a sorpresa e di come, una volta accertata l’innocenza, di cui è certo, entrambi vogliano arrivare a gareggiare a Tokyo 2020.

 

Francesco Sarchi

 

(Nella foto Alex Schwazer)