Mediaset muove i legali: “Da Vivendi scalata ostile e parole gravi, nessuna trattativa”

l’intervista rilasciata da Arnaud De Puyfontaineal Corriere della Sera ha fatto infuriare i vertici del Biscione e Fininvest.

Rassegna Stampa: Il Fatto Quotidiano, pagina 11

MEDIASET MUOVE I LEGALI

“Da Vivendi scalata ostile e parole gravi, nessuna trattativa”

L’INCONTRO di venerdì tra gli ad di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi e di Vivendi, Arnaud De Puyfontaine non ha disteso il clima. Almeno a giudicare dalle parole di Fedele Confalonieri, che ieri ha ribadito che quella dei francesi è “una scalata ostile”: “Ci sentiamo supportati perché il Governo sta agendo in modo molto corretto e anche molto deciso”, ha spiegato il presidente di Mediaset. Un primo contatto fra le parti avrebbe potuto aprire le porte della diplomazia. E invece l’intervista rilasciata da Arnaud De Puyfontaineal Corriere della Sera ha fatto infuriare i vertici del Biscione e Fininvest. Le “gravi affermazioni”, ha spiegato Cologno Monzese, “troveranno adeguata replica”. L’ad di Vivendi ha spiegato di essere salito al 20% per poi trattare, in vista di un progetto. Ma per Confalonieri “non esiste alcuna trattativa”. Per De Puyfontaine, sulla pay tv Premium Vivendi s’è tirata indietro “perché abbiamo scoperto di aver firmato un’intesa diversa da quanto ci era stato detto”: “E’ come se ci avessero invitato a cena in un ristorante a tre stelle e poi ci siamo ritrovati in un McDonald’s”. Parole che fanno infuriare Mediaset, che ora valuta altre azioni legali. A Milano c’è un’indagine aperta per aggiotaggio.

(Nella foto, i loghi di Mediaset e Vivendi)