Mediaset-Vivendi: udienza spostata al 23 novembre
Mediaset, slitta l’udienza contro Vivendi
Rassegna stampa: Il Giornale, pagina 21.
È slittata al 23 novembre la prima udienza del procedimento cautelare con cui Mediaset ha chiesto al tribunale di Milano il sequestro conservativo del 3,5% delle azioni proprie di Vivendi, nell’ambito del contenzioso in atto con i francesi dopo lo stop all’acquisto della pay tv Premium. L’udienza era stata inizialmente fissata per l’8 novembre: due settimane di tempo in più, che in teoria potrebbero aiutare ad avvicinare le parti, anche se un accordo tra la società guidata da Pier Silvio Berlusconi e i francesi pare difficile. Lo slittamento sarebbe dovuto a un impedimento di un legale di Vivendi cui il Biscione non si è opposto. Il 3,5% del capitale è la quota che doveva essere scambiata in maniera reciproca fra le due aziende, nell’ambito della cessione del 100% di Premium a Vivendi, poi contestato dai francesi a fine luglio. Mediaset ha quindi fatto causa ai francesi chiedendo 50 milioni di danni per ogni mese di mancata esecuzione del contratto e indicando in 1,5 miliardi il danno complessivo. La prima udienza per questo altro procedimento è fissata per il 21 marzo, sempre presso il tribunale civile di Milano.
(Nelle foto le sedi di Mediaset e Vivendi)