Pubblicato il 21/12/2023, 19:01 | Scritto da La Redazione

“Da Natale a Santo Stefano”, De Martino festeggia l’onomastico in prima serata

“Da Natale a Santo Stefano”, De Martino festeggia l’onomastico in prima serata
Per il suo one man show Stefano De Martino ha scelto il 26 dicembre, una serata di festa in cui è d'obbligo intrattenere il pubblico con musica e ironia, ma con il garbo tipicamente arboriano. Ed è proprio a Renzo Arbore che lo showman si è ispirato per il suo "Da Natale a Santo Stefano", in onda su Raidue. Così la sua intervista a Il Secolo XIX.

One man show di Stefano De Martino «Il Festival? Va fatto al momento giusto»

Il Secolo XIX, di Tiziana Leone, pag. 41

Per il suo one man show Stefano De Martino ha scelto il 26 dicembre, una serata di festa in cui è d’obbligo intrattenere il pubblico con musica e ironia, ma con il garbo tipicamente arboriano. Ed è proprio a Renzo Arbore che lo showman si è ispirato per il suo “Da Natale a Santo Stefano”, in onda su Raidue, un programma che molto condivide con il suo spettacolo teatrale “Meglio Stasera” che arriverà al Politeama di Genova il 5 febbraio. «Questo evento è la cosa che più somiglia all’idea di spettacolo che io ho – racconta De Martino – Sarò circondato da tutti gli strumenti ideali per fare un grande show in prima serata, avrò un’orchestra di trenta elementi, un corpo di ballo eccellente, ospiti come Nina Zilli e Fabrizio Bosso».

Entrare nelle case a Natale o Santo Stefano è una responsabilità importante…

«Per me ogni volta che entro nelle case è sempre Natale: il 26 sera mi immagino che ci sia al di là della telecamera un divano su cui sono sedute tante persone che si prendono una serata di pausa anche dalle feste di Natale, sempre un po’ faticose, diciamo la verità».

Arbore è da sempre la sua fonte di ispirazione, cosa ci sarà di arboriano in questo spettacolo?

«La maestosità dei suoi show e quel sapore di jazz parlato, ovvero quel suo modo di fare le cose che prevede interventi di amici, prettamente comici, con cui volutamente ci si lascia un margine di improvvisazione».

Quanto c’è del suo spettacolo teatrale in questo one man show?

«Ho preso tante cose dallo spettacolo teatrale, ma ovviamente in teatro hanno un altro sapore perché lì c’è il fascino dell’imprevisto, mentre in tv è tutto più “educato” e al servizio di uno spettacolo che ha una scaletta ben precisa».

Come sempre questo è tempo di bilanci di fine anno, com’è stato il suo 2023?

«E stato un anno molto produttivo, in cui un ho avuto una scossa di assestamento, il mio “Bar Stella” è arrivato alla quarta edizione, tra le mie creature è quella che coltivo da più tempo e quest’anno l’ho vista finalmente a fuoco, come la immaginavo all’inizio. Anche “Stasera tutto è possibile” è andato bene, mentre in teatro ho cominciato a seminare, insomma è stato un anno ricco di nuovi inizi e di conferme».
(Continua su Il Secolo XIX)

 

 

 

 

 

 

(Nella foto Stefano De Martino)