Pubblicato il 21/12/2023, 15:01 | Scritto da La Redazione
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Rai: FDI si prende anche il TGR Lazio, alla faccia del PD

Rai: FDI si prende anche il TGR Lazio, alla faccia del PD
"Elly ma che combini?". In Campidoglio sono su tutte le furie. Il Pd romano e il cerchio magico del sindaco Roberto Gualtieri hanno preso malissimo la trattativa portata avanti dal portavoce della segretaria del Pd, Flavio Alivernini, sulle nomine dei nuovi caporedattori dei telegiornali regionali. Così su Il Foglio.

II Pd perde pure il Tgr

Il Foglio, di Gianluca De Rosa, pag. 1 e 7

“Elly ma che combini?”. In Campidoglio sono su tutte le furie. Il Pd romano e il cerchio magico del sindaco Roberto Gualtieri hanno preso malissimo la trattativa portata avanti dal portavoce della segretaria del Pd, Flavio Alivernini, sulle nomine dei nuovi caporedattori dei telegiornali regionali. Come anticipato dal Foglio, al telegiornale del Lazio andrà via la giornalista Roberta Serdoz, considerata vicina al Pd, al su posto arriverà Antonella Armentano, patriota in quota FdI. Tutto questo a un anno da un appuntamento cruciale per la capitale, il Giubileo. L’evento sul quale Roberto Gualtieri si gioca la sua possibile ricandidatura nel 2026. “E la colpa – si vocifera tra i corridoi capitolini – è tutta di Elly”. A palazzo Senatorio d’altronde nessuno era stato informato della trattativa tra il Nazareno e il direttore generale di viale Mazzini Giampaolo Rossi.

Il sindaco Roberto Gualtieri non ne sapeva nulla. Neppure una chiamata tra Nazareno e Campidoglio prima della chiusura dell’accordo. E così Gulatieri e i suoi hanno dovuto constatare la situazione a fatti avvenuti, non nascondendo un’enorme irritazione. Il problema dunque è stato subito segnalato ai vertici della comunicazione di Schlein che hanno gestito la trattativa: “Ma cosa avete combinato?”. Per tutta risposta i fedelissimi del sindaco si sono sentiti dire: “Lo so, avete ragione, però abbiamo tenuto l’Emilia Romagna”. E, in effetti, nella regione governata da Stefano Bonaccini il telegiornale regionale rimarrà saldamente nelle mani di un giornalista d’area Pd, in questo caso trattasi di Filippo Vendemmiati. Ma la questione ha tutta l’aria di una finta vittoria. Al Nazareno devono aver sottovalutato un fatto: il nuovo caporedattore Vendemmiati, classe 1958, 65 anni, tra meno di un anno potrebbe andare in pensione. Insomma, più che una vittoria Schlein e i suoi avrebbero preso una bella fregatura, scambiando quella che insieme alla Lombardia è considerata la direzione più importante, quella di Roma e Lazio, con una carica prossima all’inevitabile scadenza dettata dal pensionamento. E quando Vendemmiati andrà in pensione, c’è da esserne certi, FdI tornerà alla carica per piazzare anche a Bologna un giornalista gradito, in questo caso parliamo di Fabio Maritano, scalzato da Vendemmiati solo temporaneamente grazie “alla trattativa” condotta dalla comunicazione della segretaria Pd. Il mandato da caporedattrice di Roberta Serdoz alla guida della Tgr Lazio invece scadeva nel 2025, alla fine dell’anno giubilare. Il premio di consolazione, almeno per lei c’è stato: diventerà vicedirettrice dell’intera testata Tgr (che continente tutti i telegiornali regionali). Ma in Rai, è noto a tutti, vale una regola terribile: se ti devono cacciare ti promuovono. La segretaria Schlein insomma sarebbe caduta ancora una volta in quello che è già stato soprannominato 1″‘effetto Sardegna”, che tradotto significa scambiare una fregatura per una vittoria. Questa volta a spese di Gualtieri e del Pd romano. Il riferimento (comico) alla Sardegna è ovviamente legato al pasticcio tattico compiuto sulle elezioni regionali.
(Continua su il Foglio)