TF1+: l’intervista a Rodolphe Belmer

Intervista a Rodolphe Belmer: «TF1+ sarà la prima piattaforma francese di streaming gratuito»

Le Figaro, di Sallé Caroline e Woitier Chloé, pag. 34

Dopo il fallimento della fusione con M6, è stato chiamato a guidare la reinvenzione di TF1. Nove mesi dopo la sua nomina, Rodolphe Belmer ha rilasciato la sua prima intervista a Le Figaro, in cui spiega la sua strategia e il lancio della piattaforma di streaming video gratuito TF1+.

A febbraio, Rouygues le ha affidato il compito di trasformare il gruppo TF1. A che punto siete arrivati?

Le prossime settimane vedranno progressi decisivi in tre aree strategiche. La prima riguarda lo sviluppo dei nostri ricavi pubblicitari sulla televisione lineare, un mercato del valore di 3,1 miliardi di euro, più o meno stagnante, di cui TF1 cattura circa il 45%. Ciò significa consolidare la nostra quota di audience tra i target commerciali. Continueremo a investire in modo significativo nella nostra offerta di programmi, in particolare nel prime time e nelle serie. L’anno 2024 vedrà l’arrivo di nuovi eroi ricorrenti, come Master Crimes, interpretato da Muriel Robin, lanciato con successo giovedì scorso. i.l secondo obiettivo è consolidare la nostra leadership nell’audience complessiva.

Lei ha parlato dell’idea di diventare leader nello streaming gratuito. Il vostro progetto sta procedendo?

È la nostra terza priorità. Oggi, in Francia, 35 ore di programmazione di lunga durata su 100 vengono consumate on demand. Questo cambiamento di utilizzo, guidato dai televisori connessi, sta esplodendo, creando un nuovo enorme mercato per la pubblicità digitale. Gli spettatori prestano molta più attenzione ai loro televisori che ai loro smartphone, e sia Netflix che Disney lo hanno riconosciuto lanciando offerte supportate da pubblicità. TEl è determinata ad assumere una posizione di leadership in questo mercato, ed è per questo che l’8 gennaio lanceremo la prima piattaforma di streaming francese interamente gratuita, chiamata TF1,-. Sarà una destinazione di punta per le notizie e l’intrattenimento delle famiglie francesi grazie ai suoi programmi familiari e premium. TF1+ sarà disponibile sui box Orange, oltre che su SFR, Rouygues Telecom e sulla maggior parte delle TV connesse. Saremo disponibili sui televisori connessi di Google, Samsung, 1 G, HiSense, Philips e Ammon Fire TV. Stiamo realizzando questa trasformazione senza compromettere i margini del Gruppo o la sua capacità di mantenere la politica dei dividendi. Il nostro programma di risparmio di 40 milioni sta finanziando i nostri sviluppi.

In che modo l’applicazione TF1+ sarà diversa da MyTF1?

MyTF1 è utilizzato da 27,5 milioni di persone ogni mese, ma consente di recuperare i programmi trasmessi dal canale solo per sette giorni. TF1+ estende questo limite a un minimo di trenta giorni e fino a quarantotto mesi. La nostra applicazione offrirà più di 1.5000 ore di programmi in qualsiasi momento. Comprenderà le stagioni passate delle nostre serie e spettacoli come “Koh-fanta” e “The Voice+”, oltre a programmi esclusivi. Offriremo 200 film per famiglie, 200 serie e TF1 integrerà la prima offerta di notizie on-demand, e sarà ampliata con formati da 3 a 6 minuti prodotti dal nostro team editoriale. TF1+ deve essere una piattaforma di interesse generale per il grande pubblico.

TF1+ offre innovazioni tecnologiche specifiche?

Da gennaio, la nostra applicazione includerà Top Chrono, una funzione in grado di generare sintesi su misura. Sarà in grado di riassumere una partita della squadra francese in base alla durata scelta dallo spettatore. L’abbiamo testata con successo durante la Coppa del Mondo di rugby. Un’altra innovazione sarà introdotta a marzo. Riguarda la scoperta dei contenuti. Il tempo necessario per scegliere un programma in streaming è un fastidio per gli spettatori, soprattutto quando ce ne sono diversi davanti allo schermo. Perché? Perché gli attuali algoritmi di raccomandazione sono progettati per una sola persona. Ecco perché stiamo lanciando un’innovazione mondiale, il primo algoritmo di raccomandazione per l’ascolto congiunto. Basta selezionare i profili delle persone che guardano la televisione per ottenere suggerimenti su misura. Questo permette anche di calibrare il tipo di pubblicità trasmessa. Il Gruppo ha investito in tecnologie per i dati e la pubblicità per offrire la migliore esperienza possibile ai nostri telespettatori e ai nostri clienti pubblicitari. Entro il 2022, i ricavi pubblicitari digitali del gruppo TEl avranno un valore di 90 milioni di euro, rispetto a 1,6 miliardi di euro per la TV lineare.
(Continua su Le Figaro)