Pubblicato il 19/10/2023, 15:03 | Scritto da La Redazione

Berlusconi: il suo lascito a Fascina in due tranche

Berlusconi: il suo lascito a Fascina in due tranche
L'evoluzione della successione del Cavaliere procede lungo il percorso tracciato dai cinque figli con l'accettazione dell'eredità. Il nodo più delicato sono i tre legati da complessivi 230 milioni di euro lasciati da Silvio Berlusconi alla compagna Marta Fascina (100 milioni), al fratello Paolo (100 milioni) e all'amico di sempre Marcello Dell'Utri (30 milioni). Così su MF.

I 100 min a Fascina pagati a rate

MF, di Nicola Carosielli, pag. 13

L’evoluzione della successione del Cavaliere procede lungo il percorso tracciato dai cinque figli con l’accettazione dell’eredità. Il nodo più delicato sono i tre legati da complessivi 230 milioni di euro lasciati da Silvio Berlusconi alla compagna Marta Fascina (100 milioni), al fratello Paolo (100 milioni) e all’amico di sempre Marcello Dell’Utri (30 milioni). Tra tutti, pero, è innegabile che il iù sensibile per le relazioni famipliari sia quello a Marta Fascina, che ancora vive dentro la villa di Arcore da dove non esce per il lutto stretto, tanto da essere stata pubblicamente rimbrottata proprio da Paolo Berlusconi: «Basta con le lacrime, l’ho detto anche a Marta che è inconsolabile, ma che deve trovare la forza di tornare in Parlamento (dove è deputata nelle liste di Forza Italia, ndr) perché è un suo diritto ma soprattutto un suo dovere».

Dentro la famiglia l’orientamento per la liquidazione del suo corposo legato — disposto da Berlusconi con un testamento olografo, nei momenti drammatici del ricovero avvenuto il 19 gennaio 2022 — sarebbe di effettualo in due tranche, a distanza di qualche mese l’una dall’altra. Un impegno al quale si sono resi disponibili tutti e cinque i figli, compreso Luigi che tecnicamente, non essendo evocato nel testamento olografo, si sarebbe potuto dichiarare estraneo all’impegno nei confronti di Fascina. Ma anche questa scelta va nel solco dell’unità e di quella «armonia» rivendicata dai cinque figli dell’ex premier e fondatore di Fininvest per gestire il post-Silvio. Unità e armonia si riverbereranno anche nella gestione congiunta della holdìnp del Biscione, per almeno cinque anni. Questo è il periodo di lock-up fissato dai patti parasociali sottoscritti da Marina, Piersilvio, Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi. Ed è anche il termine legale di permanenza nel controllo del gruppo che consente loro di non pagare le tasse di successione. Gli eredi hanno chiesto l’esenzione relativamente alle quote delle quattro holding di Silvio cui fa capo il 61,2% di Fininvest, valutate 432 milioni.
(Continua su MF)

 

 

 

 

 

(Nella foto Silvio Berlusconi)