Pubblicato il 18/07/2023, 13:01 | Scritto da La Redazione

Rai: c’è imbarazzo per le parole di Leonarduzzi e Mazzucchi

Rai: c’è imbarazzo per le parole di Leonarduzzi e Mazzucchi
Faranno le valigie e si imbarcheranno su un volo per l'Italia. Viene da chiedersi se saluteranno il Giappone a testa bassa, dopo quelle frasi pronunciate durante la telecronaca della gara di tuffi ai Mondiali di Fukuoka che ieri per tutto il giorno sono rimbalzate su social media, siti e tv. Così Elisabetta Esposito su La Gazzetta dello Sport.

SESSISMO E RAZZISMO LO SCANDALO AFFONDA DUE TELECRONISTI RAI

La Gazzetta dello Sport, di Elisabetta Esposito, pag. 28

Faranno le valigie e si imbarcheranno su un volo per l’Italia. Viene da chiedersi se saluteranno il Giappone a testa bassa, dopo quelle frasi pronunciate durante la telecronaca della gara di tuffi ai Mondiali di Fukuoka che ieri per tutto il giorno sono rimbalzate su social media, siti e tv Perché le parole dette dal giornalista Rai Lorenzo Leonarduzzi e dal commentatore tecnico Massimiliano Mazzucchi rivelano una cultura sessista radicata nel profondo, a cui si aggiungono body shaming e una certa, non più accettabile, deriva razzista. Su RaiPlay 2, mentre era in corso la finale del trampolino femminile sincronizzato, i due si sono lasciati andare a commenti come questi: «Le olandesi sono grosse», «Come la nostra Vittorioso», «Eh, grande eh…», «Tanto a letto sono tutte uguali». O anche: «Questa si chiama Harper, e una suonatrice d’arpa. Come si suona l’arpa? La si…», «La si tocca?», «La si pizzica?», «È questo il vantaggio, gli uomini devono studiare sette note, le donne sono soltanto tre, Si La Do». O un deludentissimo e per nulla ironico «Liccaldo, I cinesi direbbero Liccarlo», al posto di Riccardo.

Le frasi
Una vergogna che non ha tardato ad arrivare anche sui siti e le agenzie di stampa stranieri. Ma Leonarduzzi, in Rai dal 2005 e già sospeso per cinque giorni nel 2020 per aver durante una gara di rally preso in giro il pilota Ott Tanak con la “deliziosa” frase «Donna nana tutta tana», ha preso le distanze da certe accuse: «Non si tratta assolutamente di commenti sessisti, ho solo detto una barzelletta da bar “Si La Do” al mio commentatore durante la pausá tg, a mia insaputa il microfono di RaiPlay non era stato chiuso. Chiedere scusa? Sì, ma solo ai telespettatori che hanno sentito la barzelletta a causa di un errore tecnico. Prendo le distanze da quanto accaduto e dalle accuse dí sessismo. Sulla corporatura grande delle atlete olandesi, lo faccio anche per gli uomini quando hanno un fisico grosso e ben strutturato. Non c’era nessun intento di body shaming. Si sta montando un polverone, un caso dal quale prendo le-distanze. Era un fuorionda rubato per un errore tecnico, tra l’altro chi ha denunciato queste cose alla Rai lo ha fatto con dolo, è un complotto. Ora sono costretto a lasciare il Giappone, ma appena arrivo in Italia vado dai miei avvocati e intendo reagire per salvaguardare lamia dignità».

Procedura disciplinare
Parole che non hanno affatto convinto l’a.d. Rai Roberto Sergio che è intervenuto con una nota airnunciando tra l’altro l’apertura di una procedura disciplinare: «Un giornalista del servizio pubblico non può giustificarsi relegando ad una “battuta da bar” quanto andato in onda. Ho dato mandato agli uffici preposti di avviare la procedura di contestazione disciplinare e ho chiesto al direttore di RaiSport Jacopo Volpi di far rientrare dal Giappone immediatamente il telecronista e il commentatore tecnico». Volpi ha provveduto subito e se verrà trovato il volo i due torneranno oggi stesso. All’interno di RaiSport regnano delusione e disappunto, per una storia che rischia di macchiare la copertura di questi Mondiali che invece stava andando alla grande. Il futuro di Leonarduzzi, come detto, verrà deciso tramite la procedura disciplinare interna, ma – visto pure che non si tratta del primo caso del genere – è più che possibile che la sospensione stavolta possa non bastare.
(Continua su La Gazzetta dello Sport)

 

 

 

 

(Nella foto RaiSport)