L’upgrade tecnologico della BBC “Non s’ha da fare”

Lampeggiano le luci rosse sull’upgrade della BBC’ ad opera di Capita

The Times, di Katie Prescott, pag. 31

Un progetto per aggiornare la tecnologia alla base del canone della BBC è in ritardo sulla tabella di marcia, supera il budget e viene considerato in uno stato critico da Capita, la società di outsourcing responsabile. Il progetto è stato classificato all’interno di Capita come “rosso”, cioè bisognoso di attenzione urgente, in un sistema di semafori interni. Capita è responsabile della gestione del canone per conto dell’emittente in un accordo quinquennale del valore di 456 milioni di sterline, dopo aver ottenuto un’estensione del contratto lo scorso anno. L’ultimo rapporto della BBC sul canone presentato al Parlamento afferma che gli aggiornamenti informatici che Capita sta supervisionando “mettono a rischio la riscossione del canone in caso di problemi”. L’accordo della BBC con Capita non riguarda solo la riscossione del canone da parte delle famiglie e la gestione delle comunicazioni, ma anche la tecnologia che sta dietro a questo accordo. Per ottenere l’estensione, la BBC ha richiesto a Capita di supervisionare “significativi aggiornamenti informatici”, secondo la dichiarazione di fiducia della BBC sul canone TV per l’anno fino alla fine di marzo 2022, che viene presentata ogni anno al Parlamento per esaminare lo stato del canone. Le questioni tecnologiche da risolvere includono la ricerca di un sostituto per IBM, il partner dell’azienda, che smetterà di ospitare il sito web del canone a partire da agosto. Le informazioni devono essere spostate da un centro dati all’altro, i sistemi devono essere integrati e il software aggiornato. A quanto risulta, la BBC sta trattenendo i pagamenti da Capita a causa delle battute d’arresto che hanno portato l’azienda a superare il budget di oltre 1,5 milioni di sterline. I progressi sono stati “in varia misura più lenti del previsto”, si legge nel rapporto del Trust. “L’infrastruttura tecnologica esistente è caratterizzata da sistemi legacy complessi e fortemente personalizzati, la maggior parte dei quali, sebbene stabili, sono fuori supporto e difficili da modificare”.

Capita impiega 52.000 persone in Gran Bretagna, Europa, India e Sudafrica. È il più grande fornitore di software e servizi IT del governo britannico. A marzo è stata colpita da un attacco informatico in cui sono stati sottratti dati da meno dello 0,1% dei suoi server. Venerdì è stato rivelato che tra questi potrebbero esserci le informazioni di 470.000 membri dell’Universities Superannuation Scheme, compresi i loro numeri di assicurazione nazionale. La gestione delle conseguenze potrebbe costare a Capita fino a 20 milioni di sterline. Capita è partner della BBC da oltre 20 anni e ha più di mille persone che lavorano sul conto. Il canone della BBC è il fondamento del finanziamento dell’emittente. Il denaro pagato dalle famiglie britanniche nel 2021-22 è stato di 3,8 miliardi di sterline, più di due terzi delle sue entrate, integrate da fondi commerciali e altre attività per 1,5 miliardi di sterline. Secondo un analista della City, il canone vale circa il 3% delle entrate di Capita. Un portavoce della BBC ha dichiarato che: “La BBC ha una partnership di lunga data con Capita, che comprende progetti tecnologici per apportare miglioramenti al pubblico. Il lavoro su questi progetti continua”. Capita ha rifiutato di commentare.
(Continua sul Times)