Pubblicato il 22/03/2023, 10:32 | Scritto da La Redazione
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Rai: si cambia! Chi entra e chi esce con un’unica certezza: Fiorello

Rai: si cambia! Chi entra e chi esce con un’unica certezza: Fiorello
L'unica certezza dell'azienda è Fiorello che lunedì mattina ha sfondato il tetto del milione di telespettatori Sgarbi vuole Morgan a Sanremo 2024 per affiancare Amadeus all'Ariston Massimo Giletti veleggia verso Rai 1. Così Michela Tamburrino su La Stampa.

Risiko Rai

La Stampa, di Michela Tamburrino, pag. 32

Le certezze sono poche, i cambiamenti nell’aria moltissimi, tanto che per la Rai si parla di rivoluzione. Partiamo dalla certezza, quella luminosa, granitica, da ieri ancora di più: Fiorello. Oltre un milione di telespettatori alle 7 del mattino per Viva Rai2!, questo dicono gli ascolti. Lo showman ha sfondato il tetto nella puntata di lunedì, quella della telefonata di Meloni che imitava Meloni. E ora i cambiamenti. La novità più suggestiva, quasi poetica, è il possibile ritorno di Morgan a Sanremo: non in gara, ma accanto ad Amadeus, che alla sua ultima edizione del Festival 2024 si ritroverebbe a condurre insieme al cantante squalificato dopo la lite con Bugo che abbandonò il palco (febbraio 2020, non si parlava d’altro, un attimo dopo avremmo rimpianto quella spensieratezza). Morgan è artista gradito—com’è noto — al sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi, che lo ha voluto come consulente e che sarebbe contento di saperlo alla conduzione di un suo programma Rai. E Amadeus dovrà farselo andare bene, anche perché ha troppe altre grane per la testa; in ballo c’è ancora la questione Agcom e il rischio di multe perla possibile pubblicità occulta a Instagram in diretta dall’Ariston: ci si soffermerà in sede di giudizio, sul fatto che «non l’emittente, ma il presentatore abbia tratto giovamento». La questione è scivolosa e anche relativamente nuova. Oltretutto il fatto che Amadeus non abbia tratto lucro dalla faccenda è importante solo a livello di immagine (sua) ma rischia di essere irrilevante ai fini della sanzione che riguarda anche altro e sempre legato ai social.

Tutto questo influenza non poco la rivoluzione Rai in corso di pianificazione. Dopo la prima tranche di cambiamenti che avverrà a maggio, si pensa già al secondo step per la definitiva virata a destra. Angelo Mellone dovrebbe sostituire Maria Pia Ammirati a Rai Fiction ma per lui di stanno schiudendo le porte di Rai Cultura al posto di Silvia Calandrelli, molto vicina all’attuale ad Carlo Fuortes. Sembrava che a salvarla fosse stata la stima che gode in altissimo loco ma non è detta l’ultima parola. Mario Orfeo è saldo al Tg3 ma gli è stata offerta la direzione di Rai Sport: la dovesse accettare al suo posto andrebbe Costanza Crescimbeni, attuale vice direttore del Tg1. Alessandra De Stefano, ora a capo di Rai Sport, partirebbe direzione Parigi come corrispondente. Per Massimo Giletti ora si parla di un programma su Rai1 e di certo non su Rai2. Niente scambio con Fabio Fazio come si era ipotizzato nelle ultime ore. Il contratto di Fazio scade a giugno e difficilmente gli sarebbe rinnovato alle stesse condizioni anche economiche e di fattibilità. Il conduttore e autore del suo programma è un fuoridasse che viaggia in autonomia, difficilmente si potrebbe sottomettere a comunicare nome degli ospiti e possibili domande come invece imporrebbe il nuovo corso. Tant’è che Fazio, unico nel panorama, non ricade sotto il genere Prime Time come dovrebbe essere ma sotto Rai Cultura con genere e dirigenza con le quali si sente più a suo agio. Dovesse cambiare direttore e squadra, sarebbe difficile ipotizzare un uguale spirito collaborativo. Ma per lui suonano già le campane del Canale Nove dove ritroverebbe l’amico Crozza.
(Continua su La Stampa)

 

 

 

(Nella foto Fiorello)