Pubblicato il 07/02/2023, 15:02 | Scritto da La Redazione

Al Bano: Una canzone brutta è brutta anche se cantata bene

Al Bano: Una canzone brutta è brutta anche se cantata bene
Il cantante pugliese, che sul palco dell'Ariston si esibirà in uno storico trio con Gianni Morandi e Massimo Ranieri, si racconta sulle pagine di Repubblica, confessando di non capire il rap, che non considera musica.

Al Bano “Si può imparare da tutti ma per me il rap non è musica”

Repubblica, di E.A., pag. 30

(…)

È diventato un classico. Se lo aspettava?

«Non ci ho mai pensato a cosa sarei diventato, ho sempre fatto le cose così, come mi venivano in mente. Oggi sono un classico? Va bene».

Le piace l’idea che possa essere scoperto da un pubblico di giovani che guarda Sanremo?

«Mi diverte ma mi hanno già scoperto, anche grazie a Rovazzi o ai musicarelli che ogni tanto rimandano in onda, o all’Isola dei famosi. Mi va bene tutto, sono stato sempre solo me stesso».

In questo modo ha trovato una sorta di eternità…

«La musica è medicina, io di musica mi nutro da sempre e oltre a essere medicina è stata per me un tappeto volante, ho sempre volato e sognato: quando ero nei campi, o a Milano da solo, o quando lavoravo alla catena di montaggio».

Ha mai pensato di smettere?

«Mai, nemmeno negli anni Settanta. Allora ho scelto l’estero, indovinando. In Spagna facevo exploit clamorosi e fuori dall’Italia ho capito come lavorano gli altri. Ho imparato».

E data musica di oggi impara qualcosa?

«Si impara sempre, per fortuna e da tutto. Il rap lo ascolto per curiosità, ma non penso sia musica».

Un cantante bravo riesce a far diventare bela una canzone brutta?

«Se è brutta rimane brutta, anche se cantata magistralmente. L’emozione non puoi far finta che ci sia, mai».

Cosa vuoi dire cantare per uno che ha una voce come la sua?

«Sono stato salvato da questa voce, mi ha fatto realizzare cose incredibili. È un dono di Dio e lo ringrazio per questo. Io credo, e anche se ho avuto dei diverbi con Lui, negli anni Novanta, mi sono accorto che senza fede vivo male. Nella voce c’è gran parte della mia vita».

Anche questo le permette di stare ancora con i piedi per terra?

«Non mi sono mai sentito un divo, neanche quando lo sembravo».

Cosa si aspetta che accada con questo trio?

«Non lo so, francamente. Vedremo. Quello che so è che l’emozione ci sarà tutta».
(Continua su Repubblica)

 

 

 

(Nella foto Al Bano)